Mondo News 17 Maggio 2012 di Marco Respinti Ron Paul lascia ma la sua corsa ha dato forza ai libertari del Gop Ron Paul, incarnazione del “Libertarianism”, lascia le primarie. E’ stato la testimonianza vivente di una cultura politica né marginale né spregevole. Le persone come Paul sono la quintessenza del “patriottismo costituzionale” statunitense, figlio di una Costituzione Federale che nasce dal nation-building, non consumata contro l’ethos della nazione, ma, al contrario, al suo servizio. elezioni presidenziali 2012 libertarian libertarianism
Mondo News 04 Maggio 2012 di Edoardo Ferrazzani Domani parte la campagna di Obama ma il ‘messianismo’ del 2008 è finito Rullano i tamburi: domani si apre formalmente la campagna per la rielezione di Barack Obama alla Casa Bianca. Il candidato Democratico ha scelto il palcoscenico della Ohio State University per dare inizio alla tenzone politico-elettorale che si protrarrà fino a Novembre prossimo. Una rielezione che si annuncia durissima per il messia politico emerso nel 2008 dal duello con Hillary Clinton. Il presidente infatti ha pochi doni nel cesto ed è costretto a giocare la carta morte-di-Bin Laden. Poco per l’uomo del destino. L’economia è ancora al palo e la strategia obamiana si riduce ad attaccare a mani basse Romney. bin laden economia elezioni presidenziali 2012
Mondo News 23 Aprile 2012 di Edoardo Ferrazzani Hollande e Sarkozy al secondo turno. Marine Le Pen quasi a quota 18% Ieri il primo turno delle elezioni presidenziali francesi. L’attuale inquilino dell’Eliseo ha ottenuto il 27,2% dei voti. Al vincitore, il candidato socialista François Hollande, è andato invece il 28,6% dei voti. Mai un presidente uscente era arrivato secondo al primo turno delle presidenziali. Risultato storico per il Front National di Marine Le Pen: il partito della destra tradizionalista ottiene il 18,01% dei voti. Si sgonfia invece il fenomeno sinistrorso di Mélanchon: un magro 11,1% per il leader del Front de Gauche. Al centrista François Bayrou il 9%. Il prossimo 6 Maggio il secondo turno. E adesso Sarkozy deve andare a prendere i voti della destra e quelli del centro. Un’operazione difficile sul piano politico. elezioni presidenziali 2012 françois hollande Front National
Mondo News 17 Aprile 2012 di Karl Rove e Ed Gillespie Così Romney potrà battere Obama nella corsa alla Casa Bianca E’ convinzione diffusa che la politica estera sia uno dei pochi punti forti di Barack Obama. Ma il presidente è sorprendentemente vulnerabile in quest’ambito. Il candidato Repubblicano potrebbe utilizzare le stesse parole di Obama per presentarlo come ingenuo e debole nelle questioni di politica estera. Quattro sono le aree sulle quali il candidato Repubblicano potrebbe sfidare Obama. (Tratto da Foreign Policy) america elezioni presidenziali 2012 obama
Mondo News 03 Marzo 2012 di Matteo Lapenna Comunque vadano le presidenziali il regno di Putin sta per finire Il premier russo uscente Vladimir Putin si accinge a vincere le elezioni presidenziali di Domenica 4 Marzo. Il presidente russo è a un passo dal diventare il leader più longevo nella storia della Russia. Da Da Lunedì Putin dovrà sciogliere molti nodi. Uno su tutti: l’economia. elezioni presidenziali 2012 medvedev putin
Mondo News 27 Gennaio 2012 di Marco Respinti I più puri che ti epurano ovvero gli attacchi ‘da destra’ a Newt Gingrich Quante volte si è evocato “l’establishment” del Partito Repubblicano in contrasto con la “pancia” del Paese, con la “piazza” conservatrice, con il movimento grassroots che oggi porta spesso volte il volto dei “Tea Party”? Molte. Né c’è da pentirsene. Occorre però fugare ogni deriva antipatica, quella che titilla palati impresentabili: l’allure, cioè, “cospiratoria”. L’establishment del GOP, infatti, non è una conventicola di congiurati, ma, molto più prosaicamente, un complesso di apparatchik, burocrati, funzionari e peones che in politica esistono solo e sempre per fare il bene esclusivo del loro partito. conservatorismo elezioni presidenziali 2012 primarie
Mondo News 01 Giugno 2011 di Stefano Fiori Che farebbe il Tea Party se Romney vincesse le primarie? A pochi giorni dall’annuncio della sua candidatura, Mitt Romney appare in (stretto) vantaggio sugli altri nomi repubblicani nella corsa alle primarie del 2012. Romney potrebbe diventare un vero sfidante per Obama se il Tea Party lo appoggiasse, ma di lui il movimento non vuol proprio saperne. Almeno alle primarie. Ma se l’ex governatore del Massachusetts dovesse comunque prevalere, i tea partiers farebbero buon viso a cattivo gioco pur di mandare a casa Obama? elezioni presidenziali 2012 freedom works mitt romney