Mondo News 07 Dicembre 2007 di Luca Meneghel Sulla Birmania è calato il silenzio, ma la repressione continua Nonostante gli sforzi dell’inviato dell’Onu, Ibrahim Gambari, ora affiancato da Piero Fassino in qualità di rappresentante Ue, in Birmania la repressione non accenna a diminuire. Di fatto, la giunta militare guidata dal generale Than Swe ha ripristinato lo status quo antecedente la rivolta dei monaci. birmania diritti umani gambari
Mondo News 09 Novembre 2007 di Luca Meneghel Birmania, contro il regime inutili gli sforzi diplomatici Gli sforzi dell’’inviato dell’Onu in Birmania, Ibrahim Gambari, per favorire la riconciliazione nazionale si sono infranti sul muro opposto dal regime di Than Shwe, con cui lo strumento del dialogo si è rivelato inutile. La via diplomatica molto difficilmente porterà a qualcosa. birmania cina gambari
Mondo News 02 Novembre 2007 di Luca Meneghel Prostitute e soldati: i bambini birmani secondo il regime Qualcuno, nei giorni nei giorni in cui la giunta di Than Shwe ha represso con la violenza le proteste dei monaci buddisti, si sarà chiesto dove il regime birmano trovi tutti quei soldati disposti a incrementare le fila di un esercito sanguinario e dispotico. La risposta agghiacciante a queste domande sta in un documento d’accusa appena pubblicato da “Human Rights Watch”. birmania gambari kouchner
Mondo News 27 Ottobre 2007 di Luca Meneghel Birmania, primo incontro tra Suu Kyi e la giunta militare Dopo l’iniziale concitazione mondiale, l’attenzione dei media sulla Birmania si è progressivamente affievolita. Negli ultimi giorni, però, qualcosa è successo: la leader dell’opposizione Suu Kyi ha incontrato il rappresentante della giunta militare, mentre la polizia è tornata a circondare massicciamente i monasteri buddisti. Alle Nazioni Unite, invece, continua lo stallo provocato dalla Cina. cina diritti umani gambari
Mondo News 03 Ottobre 2007 di Luca Meneghel Myanmar: Russia e Cina continuano a proteggere il regime Ieri l’inviato delle Nazioni Unite, Ibrahim Gambari, ha incontrato il leader della giunta militare, Than Shwe, e ha avuto un secondo colloquio con la dissidente Aung San Suu Kyi. Sul fronte della protesta, sembra che i monaci abbiano messo un freno alla contestazione, mentre su quello diplomatico prosegue il dibattito sulle iniziative da intraprendere contro la dittatura militare. Ma Cina e Russia si oppongono alle sanzioni. cina gambari russia