prefetto

Italia News

29 Giugno 2014 di
redazione

Sicurezza a Roma, blitz al Pigneto. Due arresti e denunce

Dopo l’allarme del sindaco Marino sulla situazione di degrado tra Pigneto e San Lorenzo a Roma ("Pusher, siringhe per strada, alcol venduto a tutte le ore nonostante le ordinanze comunali"), con la richiesta al prefetto Pecoraro di "garantire che le persone possano uscire di casa", la risposta della prefettura non si è fatta attendere. In un ampio blitz al Pigneto, 170 uomini delle forze dell’ordine hanno presidiato e controllato le zone sensibili del quartiere, con un risulato di due arresti e alcune denunce. Dal Campidoglio un laconico commento "ringraziamo le forze dell’ordine per il blitz, ma la sicurezza va garantita sempre".
blitz marino pecoraro
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27 Giugno 2014 di
redazione

Marino: “Esasperato da Pigneto e San Lorenzo, chiamerò Alfano”

Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, si dice "esasperato" per la situazione dell’ordine pubblico in  quartieri come Pigneto e San Lorenzo. "Oggi richiamerò il prefetto affinché intervenga in maniera decisa e netta", ha detto Marino, "se necessario chiederò di essere ricevuto con urgenza dal ministro dell’Interno Alfano entro le prossime 72 ore". Marino ha detto che "le persone non possono essere spaventate dai pusher  che spacciano eroina e cocaina, o dalle siringhe abbandonate per strada". Il sindaco di Roma è già intervenuto con una ordinanza anti-movida per riportare l’ordine nelle indisciplinate notti romane.
alfano marino pigneto
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25 Giugno 2014 di
redazione

Reppucci a La Zanzara: “Ho pensato al suicidio”

 L’ex prefetto di Perugia Antonio Reppucci interviene a La Zanzara su Radio 24 e dice di essersi sentito sul patibolo come "una larva umana". Dopo aver servito lo stato per 35 anni", Reppucci si sente vittima di "macelleria e killeraggio" soprattutto da parte dei media che lo hanno dipinto come "un mostro". Poi un’altra dichiarazione scioccante: "ho pensato pure al suicidio così mi avreste sulla coscienza e avrei potuto vedere dal cielo cosa avreste scritto". Reppucci era stato costretto alle dimissioni dopo la infausta frase sulle madri che dovrebbero suicidarsi se non si accorgono che il figlio si droga. In seguito, aveva spiegato che "suicidati" e’ una espressione tipica del vernacolo napoletano.
ex la zanzara prefetto
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23 Giugno 2014 di
redazione

Il prefetto rimosso: “Suicidati intercalare napoletano, sono amareggiato”

 "Una madre che non si accorge che il figlio si droga ha fallito. Deve solo suicidarsi", per questa frase Antonio Reppucci e’ stato rimosso da prefetto di Perugia. Oggi torna a parlare dopo un giorno di silenzio e intervistato dal Corsera spiega: "Quella era solo una frase pronunciata con il caratteristico intercalare napoletano: suicidati nel senso che hai fallito, che non sei riuscito in qualcosa. Non che ti devi ammazzare davvero. Sono profondamente cattolico, il Padreterno sa cosa volevo dire, sa che ho la coscienza pulita". Reppucci si e’ detto profondamente amareggiato affermando che "una frase, una frase sola, estrapolata da una conferenza stampa di un’ora e mezzo, e avete ammazzato una persona". Autocritica? "Può darsi che abbia avuto una caduta di stile, non lo so". 
corriere dialetto droga