Mondo News 17 Marzo 2010 di Giorgio Israel Denunciamo il nuovo razzismo di chi paragona Gaza ad Auschwitz I nuovi razzisti condannano "l’apartheid" israeliano ma non dicono una parola dei cartelli posti all’ingresso dei locali di Petra, in Giordania: "Vietato l’ingresso ai cani e agli israeliani". Qualche antisionista nostrano ha commentato: "Che hanno fatto di male i cani?". Da questa accozzaglia pseudointellettuale non ci si può attendere che questo. Ecco perché demonizzare Israele come il concentrato di tutti i mali della terra è un’infamia che nessuna persona onesta deve tollerare. Israel Apartheid Week Israele palestina
Italia News 01 Marzo 2010 di Giorgio Israel Nella scuola italiana il cinque in condotta non spetta solo agli studenti In genere l’uovo di giornata mi piace e lo gusto con piacere. Ma stavolta non mi ritrovo quando si dice che «non stiamo a sindacare» se licenziando i 74 insegnanti si sia fatto bene o male. Proprio questo è il punto su cui bisogna pronunciarsi e sindacare. Altrimenti, si rischia di fornire giustificazione a bivacchi e picchetti. scuola
Cultura News 05 Febbraio 2010 di Giorgio Israel Se per Veronesi la fede impedisce di ragionare La filastrocca dell’incompatibilità tra scienza e religione sta diventando ripetitiva e provoca un senso di stanchezza. In certi casi, ormai, il dialogo si rivela una pura perdita di tempo. Ma Umberto Veronesi è un uomo di grande levatura e pare impossibile che anche con lui si crei una simile incomunicabilità. Tratto da Il Giornale religione scienza veronesi
Italia News 10 Novembre 2009 di Giorgio Israel Insegnare la Costituzione a scuola: bambini addestrati a venerare lo Stato Era una pia illusione che il dominio più che trentennale del pedagogismo "progressista" abbandonasse il campo della scuola che considera come proprietà indiscussa, su cui sperimentare la sua ideologia a costo di ridurlo a un panorama di rovine. Tratto da Il Giornale. costituzione educazione scuola
Italia News 03 Novembre 2009 di Giorgio Israel Se la Gelmini riceve critiche da destra e da sinistra la strada è quella giusta La riforma dell’università presentata dal ministro Gelmini ha già ricevuto una doppia bordata di attacchi. Il fuoco a tribordo è all’insegna dell’accusa: statalismo. A babordo l’accusa è: aziendalismo. Vien voglia di dire che due accuse tanto simmetriche si elidono e quindi che il ministro ha azzeccato la giusta misura. E in parte è così, ma non del tutto. governance reclutamento ricercatori
Italia News 31 Luglio 2009 di Giorgio Israel Quanto è difficile riformare la scuola tra corporativismi e furbizie Uno dei primi atti della Gelmini fu il blocco delle SSIS, quelle istituzioni preposte a formare e abilitare i futuri insegnanti. Allora il Ministro nominò un Gruppo di lavoro con l’incarico di prospettare in tempi rapidi il nuovo processo di formazione degli insegnanti. Un gruppo che ha lavorato bene, in fretta e con risultati che ancora, per colpa di corporazioni e furbetti, sono lettera morta. best of the web scuola siss
News Religione 18 Maggio 2009 di Giorgio Israel Considerazioni finali (ma non troppo) sul viaggio del Papa in Terra Santa Benedetto XVI è tornato a Roma. E dopo qualche giorno dalla fine del suo viaggio in Terra Santa è possibile trarre delle conclusioni più obiettive. Rimangono le critiche per alcune affermazioni che il Santo Padre avrebbe dovuto fare e non ha fatto. Ma ci sono anche due conferme da trarre: le migliori intenzioni nei confronti dell’ebraismo e la solitudine (politica) di questo Pontefice.
News Religione 14 Maggio 2009 di Giorgio Israel II Papa si è conquistato un’occasione storica ma ha perso quella politica Finché Benedetto XVI si muove sul piano prettamente spirituale, religioso, teologico, dottrinario, appare mosso da assoluta chiarezza di intenti; sul terreno politico le cose vanno in tutt’altro modo. cattolicesimo ebraismo islam
Cultura News 14 Aprile 2009 di Giorgio Israel Nel Pdl un vero dibattito culturale non esiste e non è mai esistito Nel Pdl non si è mai visto un vero dibattito sui temi di politica estera o sull’immigrazione, sui rapporti con l’islam. Neppure si è sviluppato un dibattito approfondito sui temi dell’economia e sul modo di vedere i problemi del capitalismo contemporaneo. Per non parlare dell’istruzione e dell’educazione e più in generale della questione antropologica.