Mondo News 04 Maggio 2012 di Marco Respinti Newt Gingrich esce dalle primarie ma la sua è stata una gran bella corsa È stata una grande gara anche quella disputa da Newt Gingrich, ma anch’egli adesso non può fare altro che ritirarsi. Da tempo non può più insidiare davvero la leadership di Mitt Romney, e ora anche la matematica lo esclude completamente dai giochi. Ha sperato di poter restare nel giro per influenzare il più possibile il dibattito politico sul piano dei contenuti di valore, ma alla fine il budget lo ha messo alle corde. Ora davvero non c’è più storia. L’affondo di Gingrich in questo 2012 resterà comunque negli annali della storia; l’affondo di questo Gingrich di oggi. conservatorismo presidenziali usa 2012 primarie Repubblicane 2012
Mondo News 25 Aprile 2012 di Marco Respinti Romney è l’uomo Gop: non gli resta che trovare il modo di battere Obama Oramai la gara delle primarie Repubblicane per designare il candidato presidenziale che in novembre sfiderà Barack Obama ha un solo concorrente, Mitt Romney. Certo, Newt Gingrich e Ron Paul restano formalmente in corsa, ma nessuno di loro ha più possibilità di spuntarla contro l’ex governatore del Massachusetts. In gara, infatti, Gingrich e Paul restano e resteranno finché le loro risorse economiche lo permetteranno solo nel tentativo di condizionare quanto più possibile i temi della campagna elettorale, ma il rischio che ciò sia oramai solo un beau geste è adesso altissimo. elezioni presidenziali usa 2012 gop il meglio de l'occidentale esteri
Mondo News 12 Aprile 2012 di Marco Respinti Santorum getta la spugna nel momento migliore, pensando (forse) al 2016 La corsa di Rick Santorum alla nomination presidenziale del Partito Repubblicano si ferma qui. Prima o poi doveva accadere. Molti commentatori si sono anzi chiesti come mai non sia accaduto prima. Tutto in fumo, dunque? Niente affatto. Ritirandosi ora, Santorum sceglie di andarsene all’apice del successo, non rinnega uno iota di quanto fatto, lascia il migliore dei ricordi possibili, è ancora in tempo utile a “riciclarsi” e le sue armi migliori le può ancora mettere al servizio di quella buona, ottima battaglia che è la ricerca della sconfitta finale e definitiva di Barack Obama all’inizio di Novembre. conservatorismo presidenziali usa 2012 primarie repubblicane
Mondo News 05 Aprile 2012 di Marco Respinti Romney prende Maryland, Wisconsin e D.C.: ora la nomination è più vicina Il voto del 3 Aprile è stato l’ultimo prima della lunga pausa elettorale che con un balzo porterà le primarie Repubblicane al 24, sempre di aprile, allorché si aprirà la seconda e ultima fase del confronto. Si è votato in Wisconsin, Maryland e Distretto di Columbia. In Wisconsin, Mitt Romney ha vinto con il 43% dei suffragi (pari a 305.740 voti), Rick Santorum è arrivato secondo con il 38% (270.686 voti), Ron Paul terzo con il 12% (83,969) e Newt Gingrich quarto con il 6% (43.893 voti). presidenziali usa 2012 primarie Repubblicane 2012 romney
Mondo News 26 Marzo 2012 di Marco Respinti Santorum vince la Louisiana e la tenzone con Romney resta aperta Un’altra imponente vittoria per Rick Santorum, un altro Stato del profondo Sud che premia il candidato più conservatore di tutti. Era nelle previsioni, e tuttavia è un risultato che ancora meraviglia. Perché, se il dato conferma la profonda spaccatura che divide il Paese fra una “provincia” conservatrice che premia il candidato più simile a sé e il mondo “disincantato” delle “metropoli” più in linea con le politiche del candidato centrista, Mitt Romney, il fatto che ancora a metà di marzo le primarie Repubblicane siano ancora così tanto aperte meraviglia ogni giorno di più persino chi i meccanismi delle elezioni statunitensi li conosce non da oggi. conservatorismo presidenziali usa 2012 primarie Usa 2012
Mondo News 23 Marzo 2012 di Marco Respinti Sul futuro dell’Obamacare pesa la pronuncia della Corte suprema Si chiama “The Patient Protection and Affordable Care Act”, ma il mondo lo conosce come “Obamacare”. È la riforma sanitaria intensamente voluta dalla Casa Bianca. Il progetto sorse embrionalmente decenni fa nell’entourage kennedyano, a lungo è stato il “vorrei ma non posso” della Sinistra statunitense e alla fine il primo presidente mezzo nero degli USA l’ha trasformata in realtà. Oggi ne ricorre l’anniversario tondo tondo. E tra poco la Corte Suprema deciderà se la riforma è incostituzionale o meno. corte suprema usa obamacare presidenziali usa 2012
Mondo News 21 Marzo 2012 di Marco Respinti Romney si prende l’Illinois e Santorum deve rifarsi subito in Louisiana L’Illinois premia Mitt Romney, e Rick Santorum pensa già a come rifarsi Sabato 24 Marzo in Louisiana, uno Stato del Sud che, sulla corta gli è assai più favorevole dell’industrializzato Stato di Abraham Lincoln (1809-1965) dove si è votato martedì 20 marzo. E pensa pure alla lontana (nel tempo) con il voto in Pennsylvania, il suo “home State” dove spera di fare benissimo (e se non fosse così, sarebbe uno smacco enorme più d’immagine che di sostanza). conservatorismo presidenziali usa 2012 primarie Usa 2012
Mondo News 14 Marzo 2012 di Marco Respinti Santorum vince in Mississippi e Alabama: ora è lui l’unico conservatore La riscossa viene dal Sud. Martedì 13 marzo, Rick Santorum ha assaporato due rotonde vittore in Alabama e in Missisippi, là nel meridione più profondo che negli States ci sia, in luoghi carichi di storie davvero tutte particolari, in angoli chiave del più irriducibile retaggio confederato, insomma nella “provincia della provincia” e nella “pancia della pancia” del Paese. In quegli Stati, Santorum veniva dato per vincente già da giorni, e l’unico rivale giudicato in grado di rodergli qualche risultato era Newt Gingrich, non Mitt Romney, come appunto è stato. conservatorismo presidenziali usa 2012 primarie Gop
Mondo News 12 Marzo 2012 di Marco Respinti Santorum doma il Kansas e la corsa nel Gop è sempre più ‘lacrime e sangue’ Che la vittoria ottenuta sabato 10 Marzo in Kansas dall’ex-senatore federale per la Pennyslvania sia di grande importanza è innegabile. Testimonia infatti che quelle in corso negli Stati Uniti sono elezioni primarie vere, e quest’anno come non mai: sono combattute, non escludono colpi e non fanno prigionieri. Niente moine di facciata, risultati scontati, pantomime inutili. Gli States il loro candidato Repubblicano se lo stanno costruendo con sangue, sudore e lacrime. conservatorismo presidenziali usa 2012 primarie usa