Economia News 02 Giugno 2015 di Maurizio Griffo Dal voto di domenica un’agenda per il Governo La deriva demagogico-populista di Lega e 5 Stelle è in buona parte il sottoprodotto di una crisi economica di lunga durata che non è ancora pienamente superata. Ecco perché occorre rendere più incisiva l’azione del Governo. Tenendo presente i fattori esterni di ripresa come il QE di Mario Draghi, oppure il calo del prezzo del petrolio, certo. Ma dopo il "Jobs Act", c’è ancora tanto da fare: rendere più efficienti i servizi pubblici locali, concretizzare la revisione di spesa, una mirata riduzione fiscale. elezioni regionali governo lega
Italia News 24 Maggio 2015 di Maurizio Griffo Il formalismo della Corte Costituzionale e il senso di responsabilità del Governo Di fronte alla sconcertante sentenza della corte costituzionale che, azzoppando la riforma del sistema pensionistico varata dal governo Monti, ha messo in pericolo i conti dello Stato, il governo ha operato con misura e senso di responsabilità. corte costituzionale economia governo
Italia News 03 Maggio 2015 di Maurizio Griffo Cosa c’è di buono nell’Italicum Ha fatto bene o ha fatto male il governo a porre la questione di fiducia sulla nuova legge elettorale? Per rispondere a questo quesito non credo sia utile ragionare in termini di precedenti o compulsare la più aggiornata dottrina in materia ma occorra, invece, riconsiderare le condizioni politiche di questo momento. bipolarismo italicum legge elettorale
News Opinioni 28 Giugno 2014 di Maurizio Griffo Presidenzialismo e battaglia fiscale per rendere appetibile il centrodestra La strada da seguire per riunire il centrodestra è quella di una definizione programmatica tanto sul piano istituzionale che su quello delle politiche economiche. In questo senso l’idea di rilanciare la bandiera del presidenzialismo e della riforma fiscale va nella direzione giusta. Sono i contenuti e non le pulsioni identitarie che possono rendere riconoscibile ed appetibile il centrodestra per l’elettore medio. centrodestra elezioni Fisco
Italia News 22 Maggio 2014 di Maurizio Griffo Mai come stavolta il voto di protesta è sbagliato Occorre andare a votare, respingendo la tentazione dell’astensione, per arginare l’onda della demagogica grillina. Stavolta, ancora più che in passato, il voto di protesta è la peggiore delle scelte possibili. astensione europee governo
Italia News 24 Febbraio 2014 di Maurizio Griffo Superare il bicameralismo per ricucire lo strappo tra politica e società Se il nuovo governo e, soprattutto, il suo leader vogliono promuovere un effettivo rinnovamento, se desiderano ricucire il rapporto tra mondo politico e società, che si è logorato moltissimo in questi ultimi anni (anche a causa della crisi economica), non possono accontentarsi di varare una nuova legge elettorale, ma debbono mettere mano anche a quel minimo di riforma costituzionale su cui esiste un largo consenso tra le forze politiche. bicameralismo governo legge elettorale
News Opinioni 15 Febbraio 2014 di Maurizio Griffo Lo scorciatoia di Renzi per Palazzo Chigi Subito dopo la vittoria alle primarie Renzi ha proclamato che mai sarebbe andato a palazzo Chigi senza una larga investitura popolare. L’impegno per imporre in tempi brevi una nuova legge elettorale non proporzionale nell’impianto (da combinare con una doverosa riforma del bicameralismo) sembrava confortare robustamente questa intenzione. E invece… elezioni governo pd
Italia News 10 Febbraio 2014 di Maurizio Griffo Fare le riforme per sconfiggere la demagogia elettronica Per contrastare i pentastellati e ridurne i consensi non servono anatemi o scomuniche, occorre un’azione riformatrice. Nel breve periodo la cosa più importante è portare a compimento le riforme costituzionali. Su questa strada sono già stati fatti passi importanti, a cominciare dal collegamento tra la riforma del bicameralismo e la legge elettorale prossima ventura, ma le insidie non mancano. bicameralismo demagogia governo
Italia News 28 Dicembre 2013 di Maurizio Griffo Il Pd di Renzi è di fronte a un bivio Matteo Renzi ha davanti a sé due direzioni rispetto a cui indirizzare la propria azione nel prossimo futuro. Può decidere di puntare tutto su elezioni anticipate da far svolgere nel più breve tempo possibile; oppure può lavorare d’intesa con il governo Letta fino al 2015, che è la durata indicata dal Quirinale e accettata dalle altre forze politiche di maggioranza. Che strada sceglierà? centrosinistra elezioni governo letta