Italia News 29 Aprile 2010 di Tiziana Maiolo I giudici chiedono più autonomia ma sono sempre più incapaci e parziali Pasticciona, incasinata, troppo politicizzata, autoreferenziale, spocchiosa e spesso incapace. Questa è oggi la casta più potente del Paese. Il Presidente Giorgio Napolitano ha dato una salutare tiratina d’orecchi. Ma è sotto gli occhi di tutti il fatto che in qualunque azienda privata molti di questi campioni di professionalità sarebbero da tempo stati licenziati, per scarsa professionalità. E lasciamo perdere l’imparzialità. giudici grandi eventi Scaglia
Italia News 23 Aprile 2010 di Tiziana Maiolo Cronista giudiziaria spiega perché la riforma sulle intercettazioni è impossibile Se non si ha il coraggio di colpire la casta dei magistrati, questa sulle intercettazioni è una riforma impossibile. Lasciatelo dire a una vecchia cronista giudiziaria. A me le notizie coperte dal segreto le hanno sempre date loro, gli uomini in toga. intercettazioni privacy
Italia News 16 Aprile 2010 di Tiziana Maiolo Nel Pd c’è ancora chi si muove contro il giustizialismo e la Casta dei magistrati Sta creando un bello scompiglio all’interno del Partito democratico quel piccolo bisturi che è la proposta di riforma avanzata dal responsabile giustizia Andrea Orlando. Si sono mossi in suo favore 105 parlamentari, di tutte le correnti del partito, si sta mobilitando il segretario Bersani. bozza orlando giustizia pd
Italia News 13 Aprile 2010 di Tiziana Maiolo La magistratura continua a sparare a zero ma stavolta ha preso di mira il Pd Sparare sul quartier generale: la parola d’ordine della magistratura militante questa volta ha preso di mira il Partito democratico e il suo responsabile giustizia Andrea Orlando, accusato di intelligenza con il nemico, per il semplice motivo che ha osato proporre una propria riforma del sistema giudiziario. Un vero affronto. magistratura riforma della giustizia
Italia News 26 Marzo 2010 di Tiziana Maiolo Il caso Prosperini dimostra che la giustizia italiana non è uguale per tutti Un segnale allarmante, quello lanciato con il taglio delle vene da Piergianni Prosperini, ex assessore della Regione Lombardia, di recente condannato ( con patteggiamento ) a tre anni e cinque mesi di pena per una tangente di 230.000 euro. Allarmante prima di tutto perché arriva a pochi giorni dal passaggio di Prosperini dal carcere di Voghera alla sua casa di Milano, dove continuerà a scontare la pena agli arresti domiciliari. giustizia prosperini
Italia News 22 Marzo 2010 di Tiziana Maiolo Mazzarano, Frisullo e il rapporto malato della sinistra con la giustizia Michele Mazzarano, responsabile organizzazione del Pd pugliese e candidato alle regionali, ha deciso di lasciare tutto. L’intero partito si è schierato al suo fianco. Ancora una volta nell’antico gioco di “guardie e ladri”, la sinistra italiana recita tutte le parti in commedia. Ha sempre la Cost. in mano, ma non rispetta l’art.27 sulla presunzione di non colpevolezza. giustizia michele mazzarano regionali
Italia News 15 Marzo 2010 di Tiziana Maiolo Trucchi e misteri dell’inchiesta di Trani Lo scopo è raggiunto. Come in tutte le inchieste giudiziarie “bolla di sapone”, destinate a finire nel cestino della carta straccia, anche quella pre-elettorale di Trani, che vede oggi coinvolti il premier Silvio Berlusconi, il membro della Agcom Giancarlo Innocenzi e il direttore del TG1 Augusto Minzolini, occupa da giorni le prime pagine dei giornali. annozero giustizia intercettazioni
Italia News 09 Marzo 2010 di Tiziana Maiolo Qualcuno deve spiegarci perché Silvio Scaglia si trova ancora in carcere Cari signori giudici che un giorno (forse) processerete Silvio Scaglia, per favore condannatelo! Siate coerenti, non fateci aspettare diciotto anni per comunicarci che vi eravate sbagliati. Vi prego, condannatelo. Così almeno non penseremo che una volta di più avete abusato del vostro potere e che avete commesso l’ennesima ingiustizia. fastweb silvio scaglia
Italia News 23 Febbraio 2010 di Tiziana Maiolo Stiamo rischiando che a scegliere i candidati alle elezioni siano i giudici C’è in Italia una quarantina (non di più) di procuratori che ha arrogato a sé, spesso in spregio di qualunque regola e procedura, un ruolo politico che non le spetta. Vogliono dettare l’agenda, selezionare le persone, dare il bollino blu della nitidezza. Vogliamo consentire che siano loro a decidere anche chi deve sedere nei banchi dei consigli regionali? candidati giustizia