Italia News 03 Agosto 2013 di Pino Scanzi Shalabayeva, la visita dei 5 Stelle E così cinque parlamentari del Movimento 5 Stelle hanno raggiunto ad Almaty la signora Alma Shalabayeva, la moglie dell’oligarca kazako Ablyazov, arrestato nei giorni scorsi in Francia. "Vorrei tornare a Roma, incontrare i miei figli e mio marito. Gli italiani devono aiutarmi, lo apprezzerei molto", ha detto Alma, a cui nessuno, pare, ha mai negato di fare ritorno in Italia, non certo il nostro Governo. Ablyazov almaty diritti umani
Mondo News 02 Agosto 2013 di Roberto Santoro Ablyazov il dissidente, la Francia lo tratta come un criminale L’arresto dell’oligarca Ablyazov a Cannes, in Francia, e la pre-estradizione verso l’Ucraina o la Russia ridimensionano la storiella del "dissidente" perseguitato. Ablyazov è stato arrestato da finanzieri e "uomini delle forze speciali armati fino ai denti". Nei giorni scorsi, il suo body guard nonché complice nei magheggi finanziario-bancari, è stato espulso senza troppe remore dalla Spagna. Prima ancora, moglie e figlia erano state espulse dall’Italia, che poi però ha fatto un passo indietro, dicendosi pronta a riaccorglierle. Ablyazov arresto cannes
Italia News 01 Agosto 2013 di redazione Ablyazov, arresto in Francia. Ministro interni non sapeva Mister Ablyazov, l’oligarca kazako, resta in stato di "detenzione provvisoria" a Nizza dove viene interrogato dagli inquirenti. L’Ucraina ha chiesto l’estradizione alla Francia, ma anche la Russia è pronta ad avanzare richieste. I due paesi hanno 40 giorni per richiedere formalmente la estradizione. Ablyzov, dicono le fonti francesi, ora dovrà pagare una cauzione per uscire dal carcere o dimostrare di avere un domicilio in Francia, dove verrà fatto risidere con tanto di sorveglianza elettronica. Ablyazov arresto estradizione
Italia News 29 Luglio 2013 di redazione Shalabayeva, indagine della Procura di Roma. Ma dov’è Ablyazov? La Procura di Roma indafa sul caso Shalabayeva, per adesso senza ipotesi di reato, ma puntando a fare chiarezza sulle presunte "omissioni" nella vicenda. Il ministro Cancellieri chiede che agli inquirenti sia dato il tempo di fare il propro lavoro, e la procura sta passando al setaccio la convalida del giudice di pace, Lavore, che sancì il fermo di Alma e della figli al Cie di Ponte Galeria. La Procura non ha trovato anomalie nell’operato del giudice di pace ma ha definito "fretta insolita ed anomala" quella della polizia, che fece pressioni sul giudice, "tratta in inganno" proprio dalle omissioni suddette. Intanto il premier Letta scagliona definitivamente i servizi, gli 007 italiani non sapevano, visto che il "dissidente" non era un pericolo per la sicurezza nazionale. 007 Ablyazov espulsione
Mondo News 24 Luglio 2013 di Roberto Santoro Se il Kazakistan ci rispedisce indietro “Alma Ayan” (e l’Interpol indaga) "La possibilità di un ritorno di Alma Shalabayeva e di sua figlia in Italia non si esclude". Questa frase, nella recente intervista rilasciata dal primo ministro del Kazakistan, Serik Akhmetov, al Corriere della Sera, dimostra che i timori sull’infausto rimpatrio di Alma Shalabayeva erano infondati. La moglie dell’oligarca kazako latitante, considerato un esule ed oppositore politico del presidente Nazarbayev, potrà tornare nel nostro Paese con la garanzia di ripresentarsi in Kazakistan per un eventuale processo (la donna è accusata di aver pagato tangenti per passaporti falsi). Ablyazov garanzie governo
Italia News 20 Luglio 2013 di Roberto Santoro “Almagate”, quando l’Interpol di Astana chiese l’espulsione Se visitiamo il sito dell’Interpol, nella pagina della sede kazaka dell’organismo, c’è ancora una notizia che risale al novembre scorso in cui si descrive Ablyazov come l’autore di una "epica truffa" al sistema bancario nazionale. Nello statuto dell’Interpol, i ricercati come lui non possono essere considerati dei richiedenti asilo. L’Interpol ha un segretariato generale, a Lione, che aveva chiesto conferma a Londra sullo status di "asilante" di Ablyazov, ma gli inglesi non hanno risposto. Come pure hanno taciuto davanti alle richieste del Dipartimento di Pubblica Sicurezza italiano. Ablyazov alfano alma
Italia News 18 Luglio 2013 di Bernardino Ferrero Onu contro Italia, ci mancava la “extraordinary rendition” Le Nazioni Unite hanno criticato l’Italia per la "deportazione" di Alma Shalabayeva e della figlia Alua, la famiglia dell’oligarca kazako Ablyazov attualmente uccel di bosco. Secondo gli esperti della immigrazione del Palazzo di Vetro, l’Italia ha trasferito "illegalmente" da Roma in Kazakistan le due donne. Ablyazov asilo politico espulsione
Italia News 16 Luglio 2013 di Bernardino Ferrero Kazakistan, Alfano spiega. Gelmini: “Sventato golpe mediatico” Ieri il ministro degli interni, Angelino Alfano, ha spiegato di non essere stato informato della espulsione dall’Italia della moglie e della figlia dell’oligarca russo Ablyazov, uccel di bosco. Alfano ha citato ampi stralci della relazione del capo della Polizia ricostruendo da una lato la procedura che ha portato alla espulsione (legale) di madre e figlia, che non prevedeva automaticamente che lui fosse a conoscenza della operazione. D’altra parte, Alfano ha stigmatizzato il ‘buco nero’ della vicenda, ovvero la questione del volo privato su cui sono state caricate le 2 donne consegnandole ai diplomatici kazaki. Di cui invece avrebbe dovuto essere informato. Così cadono le prime teste illustri, mentre M5S e SeL aspettano venerdì per la resa dei conti. Ablyazov alfano dimissioni
Italia News 14 Luglio 2013 di Roberto Santoro Shalabayeva, “Pensavo mi uccidessero”. Ma ci faccia il piacere Il racconto che Alma Shalabayeva fa della sua "deportazione", come l’hanno chiamata i giornali, sembra uscito da un Paese del terzo mondo. Agenti incappucciati e in borghese che piombano nella villa a Casalpalocco, Roma bene, la insultano, la portano via in malo modo prima di metterla sull’aereo austriaco noleggiato dove la aspettavano i diplomatici kazaki. "Un incubo", secondo Repubblica. Qualcosa però nella ricostruzione della donna sfuma verso il romanzesco e viene da chiedersi perché. Ablyazov alfano espulsione