Italia News 05 Luglio 2010 di Roberto Cantona Berlusconi plaude alle dimissioni di Brancher: “Ho condiviso la decisione” Il ministro Aldo Brancher ha annunciato nell’aula del tribunale di Milano le proprie dimissioni da ministro. L’ex esponente del governo ha perciò rinunciato al legittimo impedimento nell’ambito del processo per la tentata scalata all’Antonveneta e ha chiesto di poter essere giudicato con rito abbreviato. Il premier, Silvio Berlusconi, ha detto di aver "condiviso con Aldo Brancher la decisione di dimettersi da Ministro". brancher legittimo impedimento ministro
Italia News 05 Luglio 2010 di Lucia Bigozzi Sette giorni per risolvere tutti i rebus. Per il premier ̬ la settimana clou Sette giorni. Per risolvere i rebus e riprendere in mano partito e agenda di governo. I rebus: sul fronte interno cՏ il nodo dei finiani e di un Pdl a rischio correntizzazione; sul fronte esterno ci sono i dossier strategici da gestire: manovra, intercettazioni, lodo Alfano costituzionale. berlusconi brancher fini
Italia News 01 Luglio 2010 di Lucia Bigozzi Scambi d’accuse e clima rovente. Tra Fini e Bondi volano parole pesanti Scintille. Come due mesi fa, quando Fini e Berlusconi se le cantarono chiare alla direzione nazionale del partito. Ieri a Palazzo Marini il faccia a faccia tra il presidente della Camera e Sandro Bondi, ministro e coordinatore nazionale del Pdl: più che da colleghi di partito i due si sono affrontati da avversari politici, con uno scambio di accuse che conferma posizioni sempre più distanti. bondi brancher cosentino
Italia News 30 Giugno 2010 di Stefano Fossi Sulla sfiducia a Brancher il Pd va a braccetto con Di Pietro Una mediazione faticosa, bizantina, tortuosa per una trattativa impostata sulla falsariga di sempre: l’Italia dei Valori lancia il sasso e il Partito Democratico lo raccoglie facendo finta che sia il proprio. Dopo alcuni giorni di tira e molla, di incontri, limature e abboccamenti, la mozione di sfiducia individuale contro il ministro Aldo Brancher prende forma. brancher idv pd
Italia News 27 Giugno 2010 di Lucia Bigozzi Dietro al caso Brancher c’è la guerra tra i colonnelli di Bossi. Ma non solo Il "caso" Brancher apre un nuovo fronte di tensioni: dentro il Pdl, tra Pdl e Lega. Ma dice anche molto su cosa sta accadendo nell’apparente "moloch" leghista, dove da diversi mesi è in atto un conflitto tra i "colonnelli" per la successione al Senatur. Per il Cav. invece, è una grana in più che rischia di avere effetti negativi sull’immagine del governo e sul cammino delle riforme costituzionali, a cominciare dal legittimo impedimento finito nel mirino del Colle per il caso specifico e che ora potrebbe finire anche in quello della Consulta. berlusconi bossi brancher
Italia News 27 Giugno 2010 di Alessandro Rossi L’intromissione del Colle nel caso Brancher è l’ultimo atto del “patriottismo nazionale” L’intromissione del Presidente Napolitano nella vicenda Brancher è solo apparentemente uno "strappo" o una discontinuità rispetto al suo ruolo di arbitro super partes e di garante della Costituzione. brancher napolitano
Italia News 26 Giugno 2010 di Roberto Cantona Il Colle: no al legittimo impedimento per Brancher Nessun dicastero da organizzare. Il Colle “stoppa” la procedura di legittimo impedimento chiesto dal neoministro Aldo Brancher sul processo Bpi-Antonveneta. brancher legittimo impedimento
Economia News 21 Giugno 2010 di Giuliano Cazzola A Pontida Bossi non dice che il nemico del federalismo sono le Regioni Le difficoltà del federalismo non nascono a Roma. A suonare le campane a morto non sono stati il Governo e Giulio Tremonti nella manovra ora al Senato, ma le Regioni e i loro governatori, che hanno il vecchio vizio di essere liberali a Roma e papalini in provincia. bossi brancher federalismo
Italia News 18 Giugno 2010 di Lucia Bigozzi Il Cav sfila a Bossi l’esclusiva del federalismo e fa un ministro ad hoc Un berlusconiano doc, anzi una “delle espressioni più dirette del Cav.” si dice di lui in via dell’Umiltà. Aldo Brancher da oggi è ministro per l’attuazione del federalismo. Una promozione di rango la sua, dopo due anni da sottosegretario con Bossi alle riforme, ma che sul piano politico dice molto sia sul versante dei rapporti Pdl-Lega, sia sulla “gestione” del dossier sul federalismo fiscale. Ma per una casella che si chiude, un’altra resta aperta: il successore di Scajola non è ancora all’orizzonte nonostante la girandola di nomi che da settimane rimbalzano nei palazzi della politica e sui giornali. E il Cav. sembra intenzionato a tenersi l’interim almeno fino a settembre. berlusconi bossi brancher