Italia News 24 Marzo 2013 di Giordano Lupi Marò. Italia-India, non è mica da una partita che si giudica un giocatore Se ci mettiamo il cuore in pace sul fallimento del Ministro Terzi (i nostri generali parlano di "farsa"), la domanda da farsi in realtà è se quella dell’India sia stata una vittoria diplomatica. A sentire gli esponenti politici di Delhi parrebbe proprio di sì. Ma da qui a evocare la superpotenza indiana ce ne passa, almeno per ora. bric diplomazia errore
Mondo News 09 Settembre 2011 di redazione Tante rivoluzioni, un solo 11/9 Ognuno ha la sua rivoluzione per questo primo scorcio del Ventunesimo Secolo: la grande crisi economica Usa, il fallimento e il salvataggio degli stati europei, che fanno gridare alla fine del capitalismo e al tramonto dell’impero americano. Le "arab spring" che stanno cambiando il volto del mondo arabo e musulmano, non si sa ancora quanto democraticamente. La rivoluzione informatica visto che Facebook quest’anno ha raddoppiato il suo fatturato. Il cambiamento climatico, cioé la paura che il riscaldamento globale conduca la Terra verso l’apocalisse. L’ascesa della Cina, dell’India e dei BRIC, le cosidette potenze emergenti. Tutto vero, ma non stiamo dimenticando qualcosa? 11 settembre bric cindia
Mondo News 27 Maggio 2011 di Paolo della Sala La Primavera araba e l’economia al centro del G8 di Deauville Il summit del G8 nella proustiana città di Deauville ha dato almeno una chiara indicazione geopolitica, in questo travagliato inizio 2011. Il presidente francese Sarkozy ha infatti annunciato un gigantesco “piano Marshall” di aiuti finanziari ai Paesi del Maghreb e delle “primavere arabe”, con un impegno di 20 miliardi di dollari. bric economia g8
Economia News 13 Aprile 2011 di Edoardo Ferrazzani “L’Europa non è una religione e l’Italia deve starci fintantoché le conviene” La crisi migratoria ha mostrato ancora una volta che nell’Ue prevalgono sempre più gli interessi nazionali. In Italia sta prendendo quota il dibattito sulla nostra adesione all’Europa. Ne abbiamo parlato con il prof. Paolo Savona, uno degli allievi di Guido Carli ed ex-ministro dell’industria nel governo Ciampi. Ci dice che non vuole entrare emotivamente nel ‘dibattito’. "Si tratta di scelte razionali. Dobbiamo capire se stare nell’UE coincida ancora con il nostro interesse nazionale". bric euro italia
Mondo News 25 Marzo 2011 di Maria Dolores Cabras La guerra in Libia e il nuovo mondo formato “BRIC” A pochi giorni dall’inizio dell’azione militare in Libia ad emergere è indiscutibilmente il potenziamento del “blocco politico” dei BRIC, le potenze emergenti, o per meglio dire già emerse, Brasile, Russia, India e Cina. Attori in grado di influenzare l’UA e la Lega Araba e che si oppongono all’Occidente. bric cina libia
Mondo News 21 Marzo 2011 di Ubaldo Villani Lubelli Niente Libia per la Merkel. La Germania preferisce il “BRIC” Il governo tedesco non ha tutti i torti quando dice che prima di intervenire militarmente in Libia sarebbe state necessario elaborare altre forme di pressione politica e sanzioni economiche. Solo che adesso, dopo l’astensione in Consiglio di Sicurezza, Berlino si ritrova a fianco dei Paesi del "Bric", Brasile, Russia, India e Cina. E non è detto che alla Merkel dispiaccia. bric cina elezioni
Economia News 26 Gennaio 2011 di Giampaolo Tarantino Al vertice di Davos i supermanager non sono più quelli di una volta I “top bankers” si sono ridati appuntamento al 41esimo World Economic Forum. Ma se negli anni scorsi a farla da padrone erano i Paesi del G8, le economie "mature", questa volta sarà l’edizione di "Brics" e soci. A Davos si metteranno in prima fila le nazioni che vogliono affermarsi come pilastri del nuovo ordine economico e finanziario. Da una gli emergenti con Pil in espansione, dall’altra Stati Uniti ed Europa soffocati da debiti pubblici fuori controllo e dalla disoccupazione. bric cina davos
Mondo News 05 Luglio 2009 di Bernardino Ferrero Il presidente Lula pensa già al G20 A due giorni dal vertice a L’Aquila, il presidente Lula arriva a Parigi presentandosi come l’alfiere delle potenze emergenti e dei Paesi in via di sviluppo. Lula considera sorpassata la formula del G8 e mira a sostituirla in modo permanente con quella del G20. Nel frattempo si rafforza l’asse Londra-Parigi: dalla minaccia di nuove sanzioni all’Iran alle ricette comuni contro la crisi economica. brasile bric g8
Mondo News 16 Giugno 2009 di Maurizio Stefanini Le grandi potenze emergenti vogliono una nuova valuta mondiale Real, rublo, rupia, renminbi. Le "4 R" che corrispondono alle valute dei grandi Paesi in rapida espansione economica. Brasile, Russia, India, Cina: il 15% della produzione mondiale e riserve valutarie per 2800 miliardi di dollari. C’è un progetto che punterebbe a costruire attorno ad esse una nuova valuta mondiale. bric cina dollaro