Khaled, giovane combattente del Free Syrian Army (FSA), tiene sempre a portata di mano il suo cellulare in questi giorni. Aspetto serioso, sulla ventina, capelli neri ed una leggera barba, Khaled sta attendendo la chiamata che lo porterà dal conforto della sua abitazione nel nord del Libano ad attraversare il confine minato e controllato dalle truppe siriane fino ai pericoli e alla durezza degli scontri in Siria. (Tratto dal Christian Science Monitor)