Italia News 02 Giugno 2013 di redazione Fico vuole una nuova Rai, per M5S la tv non è più un tabù Roberto Fico rompe il fronte dell’ostracismo televisivo grillino e va da Lucia Annunziata di domenica pomeriggio, nelle vesti di candidato 5 Stelle alla Vigilanza Rai. E’ la prima incursione dopo il "nuovo corso" catodico di M5S, televisione, programmi politici e un giorno forse i talk show. Strategia concordata da Grillo e Casaleggio, in un incontro che Fico definisce "tranquillo". 5 stelle casaleggio giornalisti
Mondo News 14 Maggio 2013 di Bernardino Ferrero Per Obama piove sul bagnato La storia del diplomatico americano fermato a Mosca con l’accusa di essere un agente CIA. L’IRS, il fisco americano, costretto a scusarsi con teapartiers e conservatori per averli presi di mira. Un nuovo Watergate con la scoperta che i giornalisti dell’AP venivano intercettati dal ministero della giustizia. La brutta notizia sulla CIA che modificò i report sull’attacco all’ambasciata di Bengasi per addolcirli. E’ stata una settimana nera per il Presidente Obama, che però non fa dichiarazioni pubbliche e va avanti aspettando e sperando che la tempesta passi il prima possibile. arresto associated press bengasi
Italia News 22 Febbraio 2013 di redazione Abruzzo. Pochi “big” e senza Grillo mezzo flop dei 5 Stelle Non si è riempito il tendone messo a disposizione dei 5 Stelle a l’Aquila per il comizio di chiusura della campagna elettorale. Lo “tsunami tour” parla per bocca della capolista al Senato Enza Blundo, che utilizza gli slogan di Grillo (mandiamoli a casa, arrendetevi, eccetera) e se la prende con la stampa colpevole di aver “ignorato il movimento 5 Stelle”. 5 stelle abruzzo grillo
Italia News 23 Novembre 2012 di redazione Ddl diffamazione. Lunedì sciopero dei giornalisti Lunedì prossimo, sciopero generale dei giornalisti contro il ddl diffamazione in discussione al Senato. diffamazione senato stampa
Italia News 03 Settembre 2012 di Alma Pantaleo Le manie di persecuzione di Beppe Grillo A nulla è valsa la pausa estiva. Grillo non riesce proprio a rilassarsi e accompagna angosciosamente il ritorno al lavoro degli italiani con la sua ennesima mania di persecuzione: “Vogliono farmi fuori”. Beppe lancia l’allarme dal suo blog attaccando, senza vergogna alcuna, anche tutti quei media che negli ultimi mesi lo hanno considerato con un certo riguardo: “Il rito quotidiano dell’Odio da parte di aizzatori di professione nei miei confronti, nei confronti degli appartenenti al MoVimento 5 Stelle e dei miei collaboratori sta diventando fragoroso, insopportabile, indecente”. Ma il vero melodramma lo si sfiora quando Beppe abbozza lo scenario futuro: “E dopo? Cosa verrà dopo? Dal tiro al bersaglio metaforico, si passerà a quello reale?”. Un colpo di scena che fa scadere immediatamente il melodramma nell’assurdo… grillo stampa
News Religione 03 Settembre 2012 di Emanuele Canegrati Fare del Card. Martini l’eroe della Chiesa filo-laicista è un errore La personalità del Cardinal Martini ha lasciato il segno nella storia di Milano, a volte erroneamente e sbrigativamente dipinta come una città di corsa, dove la religione non trova spazio. Quello spazio esiste anche per merito di Martini. Non possiamo, per questo motivo, non biasimare il tentativo di strumentalizzazione operato da alcuni illustri quotidiani nazionali, nel tentativo, di far passare Martini come un uomo che si voleva mettere in contrapposizione con la parte più conservatrice della Chiesa. chiesa martini morte
Cultura News 25 Marzo 2012 di Dino Cofrancesco (Manfredi) Borsellino vs Sgarbi. Un episodio gravissimo da non sottovalutare Se quanto riporta Vittorio Sgarbi nell’articolo pubblicato il 22 scorso sul ‘Giornale’ – Il caso Lo scontro tra Sgarbi e gli eredi del giudice. Se Borsellino (figlio) mi manda la polizia contro – è vero, il ‘regime’ che i radicali denunciano da quarant’anni, a forza di venire evocato, è arrivato sul serio e non con la divisa delle Guardie Svizzere, recanti censure della CEI, ma con quella della Polizia di Stato «smilitarizzata»! borsellino diffamazione fascismo
Italia News 31 Gennaio 2012 di redazione La Merkel finirà per rimpiangere Berlusconi? Forse C’è un nuovo gioco che si aggira nelle redazioni dei grandi giornali d’Italia: tira sulla Cancelliera tedesca. Lasciamo stare ‘Libero’ e ‘Il Giornale’ che da mesi menano duro sulla Merkel (come dimenticare la Merkel locandiera tirolese in dirndl o con baffo all’Adolfo). Al gioco adesso partecipano anche "Il Corriere della Sera", "Il Sole (fate presto) 24 Ore", e indirettamente pure "La Repubblica". L’accusa alla Merkel è sempre quella: protervia e pinguedine. Giannelli sul ‘Corriere’ l’ha fatta diventare una balena. ‘Il Sole’ parla di "Elefante in cristalleria". Repubblica? Beh, fa scrivere a Giovanni Di Lorenzo un tedesco anti-italiano con il nome italiano la difesa d’ufficio alla Cancelliera "Non date la colpa ai tedeschi cattivi". Che dire? Quando c’era Berlusconi la Merkel almeno incassava la solidarietà di mezza Italia (e Europa). Finirà per rimpiangere il Cav., per quanto paradossale possa sembrare. europa germania merkel
Cultura News 22 Gennaio 2012 di Daniela Coli Con la Concordia è naufragata anche la stampa italiana Il codardo Schettino rientra nella galleria dell’italiano vigliacco, opportunista e cialtrone resa celebre in tutto il pianeta dal nostro cinema: agli americani è tanto piaciuto Mediterraneo di Salvatores da dargli l’Oscar. Ma il solito Servegnini che sul Financial Times, in inglese barocco, fa l’inchino alla City, presentando l’Italia come un popolo di Schettino è appunto la dimostrazione che al Giglio non è naufragata solo la Concordia. costa concordia gran bretagna stampa