La commissione Affari costituzionali della camera dà il primo via libera al testo base dell’Italicum, la proposta di riforma della legge elettorale. Voto a favore del Pd, di Forza Italia, di Nuovo Centrodestra e di Scelta Civica. SeL assente, no di M5S e Lega. Ma la politica continua a discutere delle preferenze, dopo le parole del premier Letta che ha criticato i listini bloccati chiedendo che si dia potere di scelta ai cittadini. Battaglia sostenuta con forza da Ncd, con Alfano che insiste, "bisogna poter scegliere" e i senatori del gruppo che lanciano la campagna #preferiscolapreferenza. Preferenze su cui il ministro Franceschini nutre invece dei dubbi: "sarebbe un errore enorme reintrodurle". No secco di Forza Italia a una ipotesi del genere che modificherebbe l’accordo raggiunto con Renzi, che pure ha parlato di "modifiche" possibili in parlamento. Si discute anche sulla vicenda del ridisegnare i collegi elettorali, con la maggioranza orientata a farli determinare per delega direttamente dal Governo.