Mondo News 19 Settembre 2011 di Stefano Fiori Le grane interne ai “ribelli” rallentano la ricostruzione della Libia La nuova Libia del post-Gheddafi è ancora ai primi vagiti, ma le divergenze politiche già creano intoppi nel processo di ricostruzione. Ieri era atteso l’annuncio del nuovo governo, ma le divisioni interne al Comitato nazionale transitorio hanno rimandato l’accordo tra le parti a data da destinarsi. Proseguono, inoltre, gli assalti delle truppe ribelli a Sirte e Bani Walid, ultimi baluardi in mano ai fedelissimi di Gheddafi. A Bani Walid, in particolare, si paventa la presenza dello stesso ex raìs. al sadr bani walid cnt
Mondo News 19 Settembre 2011 di redazione Libia. Fallito assalto dei ribelli a Sirte e Bani Walid I ribelli libici non sono riusciti a portare a termine, per il secondo giorno consecutivo, l’assalto a Sirte e bani Walid, le ultime due roccaforti ancora sotto controllo delle truppe lealiste di Gheddafi. Lo riferiscono i media arabi. bani walid gheddafi libia
Mondo News 16 Settembre 2011 di Carlo Panella Che c’entra Bernard-Henri Lévy con le questioni di politica energetica libiche? Nulla da eccepire sul viaggio di Nicolas Sarkozy e David Cameron a Tripoli. Tutte le condizioni sono poste per una “nuova Libia” caotica, in preda a cento faide, vendette, guerre tribali e religiose. Una Libia in cui forse si riuscirà a pompare energia, ma solo perché da qui a poco il Cnt chiederà e otterrà un presidio militare di terra per pozzi e per le pipelines da parte della Nato. In tutto ciò Bernard-Henri Lévy che c’azzecca? cameron gheddafi henry léwy
Mondo News 14 Settembre 2011 di Stefano Fiori I ribelli alla conquista di Bani Walid, ma Gheddafi (non si sa da dove) non molla Mentre il nuovo papabile gioco a premi "Where is Gheddafi?" sembra non trovare soluzione, la guerra civile in Libia continua. I ribelli ieri hanno dato l’ultimatum agli abitanti di Bani Walid, città sotto assedio da circa una settimana: o abbandonate le vostre case entro due giorni o scatterà l’attacco finale. Una mossa per mettere pressione alle truppe lealiste, che si rifugiano in una delle ultime roccaforti delle milizie pro-Gheddafi. cnt gheddafi governo di transizione
Italia News 12 Settembre 2011 di Dino Cofrancesco Piaccia o no, il processo ai dittatori non lo faranno i magistrati ma le armi Vladimiro Zagrebelsky in un suo articolo pubblicato qualche settimana fa su ‘La Stampa’ ha scritto: "E’ stata superata l’idea che l’intervento giudiziario impedisce soluzioni politiche concordate. E’ invece prevalsa una posizione di principio, che esclude l’impunità per i più grandi crimini contro l’umanità e rifiuta di considerarli un affare interno (gestito dai vincitori)”. Si rassegni Zagrebelski: il “processo alla città” è doveroso quando si tratta della Napoli camorristica ma per i regimi dittatoriali la parola non va al Pm ma alle armi. gheddafi pm politica
Mondo News 08 Settembre 2011 di redazione Libia. Gheddafi denuncia ‘menzogne’ su sua fuga Muammar Gheddafi si è scagliato oggi contro "la guerra psicologica e le menzogne", riferendosi alle voci di una sua fuga nel confinante Niger, in un nuovo messaggio audio trasmesso dalla tv Al Rai, basata a Damasco. gheddafi libia
Mondo News 01 Settembre 2011 di Maria Teresa Dominici Libia a corto di soldi, Europa e Usa sbloccano i fondi Alla Conferenza di Parigi degli "Amici della Libia", organizzata da Francia e Gran Bretagna, si parla del dopo Gheddafi, della ricostruzione, ma anche della guerra ancora in corso e la NATO non si tira indietro. Berlusconi promette aiuti ma assicura anche che l’Italia continuerà ad offrire le sue basi alla Allenza Atlantica. Nel frattempo Gheddafi non si dà per vinto e incita i suoi alla guerriglia. cnt conferenza fondi
Mondo News 31 Agosto 2011 di redazione I diritti umani e il diritto a uccidere Insieme ai diritti umani invocati per rovesciare Gheddafi, il CNT bengasino ne ha scoperto anche un altro: "il diritto di uccidere il Colonnello". "Dappertutto nel mondo se un criminale non si arrende è diritto di chi deve far rispettare la legge farlo uccidere," ha spiegato un alto responsabile militare del Consiglio. In realtà non proprio tutto il mondo è Paese, cari amici libici… bengasi cnt dittatori
Mondo News 31 Agosto 2011 di Marcello Inghilesi Quel complesso gioco di tribù che ha fatto cadere Gheddafi E’ la tribù della Magariha che ha fatto scendere berberi e arabi dall’altopiano del Gebel Nefusa per prendere Tripoli; uomini "che sparano davanti e in silenzio", e non gli allegri patrioti che per tre mesi hanno "sparato in aria", come si è rimproverato ai bengasini cirenaici. L’uomo chiave della caduta di Gheddafi si chiama Jalloud e la forza che ha definitivamente spostato gli equilibri si chiama Magariha. bengasi berberi gheddafi