Italia News 01 Novembre 2011 di Lucia Bigozzi Borse ko, il Colle lancia l’ultimatum e il Cav. pensa a un dl per fare presto Il Colle stringe la tenaglia e a mercati chiusi dà un altro giro con la nota che suona uno spartito senza note per il Cav: governo alternativo. Dopo il nuovo ko delle Borse europee con lo spread impazzito a quota 440, Napolitano attende la chiusura dei mercati per mandare l’avvertimento (o l’ultimatum) al Cav. se, da oggi, non darà seguito con atti concreti alla lettera di intenti approvata dall’Europa. Il premier rassicura il capo dello Stato e i partner europei, poi coi ministri economici accelera: maxiemendamento o dl anti-crisi nella legge di stabilità. berlusconi borse crisi
Italia News 01 Novembre 2011 di Francesco Forte Tra il rebus del Fondo Ue e i mercati scettici, l’Italia deve fare da sola per salvarsi Lo spread sui nostri titoli pubblici sale oltre quota 400 a livelli pericolosi, in giornate con poche contrattazioni e molta speculazione, ma anche molta incertezza su ciò che farà l’Europa. Il Fondo Ue di Stabilizzazione si è provvisoriamente arenato perché una sentenza della Corte costituzionale tedesca ha giudicata illegittima la composizione della Commissione che ne dovrebbe delineare la architettura di intervento. In tutto ciò l’Italia deve agire al più presto con le proprie forze sul cuore del problema. berlusconi crisi debito
Italia News 31 Ottobre 2011 di Lucia Bigozzi Lo stop dei mercati è un segnale al Cav: tradurre gli intenti in atti Col timbro dell’Europa sulla lettera-manifesto, Berlusconi è riuscito a ribaltare il tavolo al quale in tanti fuori dalla maggioranza e qualcuno dentro, stanno tentando da mesi di segare le gambe. Il timbro doc di Bruxelles ha avuto anche un altro effetto: spezzare il niente che non sia a costo zero di Tremonti e depotenziare la fronda pidiellina anti-tremontiana. Ma la battuta d’arresto dei mercati è un segnale che il Cav. non può sottovalutare e impone un’unica cosa: tradurre gli intenti in provvedimenti. E farlo in fretta. Bce berlusconi borse
Italia News 30 Ottobre 2011 di Barbara Fiammeri “La lettera alla Ue spegne il dissenso interno al Pdl” "Il via libera giunto da Bruxelles alle proposte del governo rappresenta una svolta che annulla anche quelle contrapposizioni interne sull’economia che pure c’erano state". Gaetano Quagliariello è convinto che il documento di impegni presentato alle Ue dal premier abbia rilanciato l’azione dell’esecutivo. E lancia un messaggio rassicurante in vista dell’ufficio di presidenza del Pdl di mercoledì e della prova parlamentare che attende la maggioranza sulla legge di stabilità la prossima settimana. (Tratto da Il Sole24Ore) berlusconi crisi economia
Italia News 19 Ottobre 2011 di Lucia Bigozzi Se i soldi non ci sono e Tremonti dice no, le pagelle on line non bastano a fare lo sviluppo Due problemi: i soldi non ci sono e Tremonti si è messo di traverso blindando le casse dello Stato. Il Cav. rinvia il dl Sviluppo dopo un vertice tesissimo tra i ministri economici. Dove si è riaffacciato il titolare di via XX Settembre ma solo per dire che quanto prodotto da Romani e la cabina di regia non va bene, non si può fare. Punto e accapo. Restano ipotesi, idee in una bozza che non riesce a trovare la sua composizione definitiva. Intanto oggi dovrebbe essere il giorno di Bankitalia, la sfida si è ridotta a due: Bini Smaghi e Saccomanni. Ma Tremonti e Bossi insistono su Grilli. bankitalia berlusconi elezioni
Italia News 18 Ottobre 2011 di Lucia Bigozzi Il Cav. resiste ma prende tempo e in Aula presidia la maggioranza Stallo. Sul dl sviluppo, su Bankitalia e sui numeri del centrodestra a Montecitorio. Il Cav. studia una exit strategy ma non è operazione facile: per la distanza da e con Tremonti sui primi due dossier, oltre al fatto che dentro il pacchetto-crescita “non ci sono soldi e dobbiamo inventarci qualcosa” e per il fatto che in Aula è il governo a dover tenere alta la soglia di sicurezza della maggioranza ed evitare l’incidente parlamentare. Settimana tribolatissima. berlusconi condono dl sviluppo
Italia News 17 Ottobre 2011 di L. B. Tra viceministri-lampo e guerriglia con Tremonti, Berlusconi rischia grosso La cura ai maldipancia sta producendo l’effetto contrario nel Pdl. Insofferenza, irritazione, intrecciano vari piani dopo il voto di fiducia col quale il Cav. ha respinto l’agguato degli ex aventiniani dell’opposizione. I piani vanno dalla nomina-lampo, e a sorpresa, di nuovi viceministri e un sottosegretario mezzora dopo il sì dell’Aula, al braccio di ferro con Tremonti sul dl sviluppo e sul nodo Bankitalia, al rischio più che concreto di perdere per strada altri due deputati pidielle che non hanno votato la fiducia, ora in procinto di passare al gruppo Misto, berlusconi elezioni fiducia
Italia News 11 Ottobre 2011 di Lucia Bigozzi Lo strano destino di Bossi e il Cav., due leader con fronde parallele La tregua (armata) di Varese e quella non ancora scritta di Roma. Bossi ha stoppato la fronda maroniana sulla roccaforte storica sua e di Bobo (Maroni), riuscendo a congelare pure il redde rationem in Veneto. Alfano vedrà domani Scajola che con Pisanu ha messo su un improbabile asse pro-governo di larghe intese che vorrebbe ibernare il Cav. nel freezeer della storia del centrodestra prima e se, eventualmente, lo si decida nel prossimo giro di giostra elettorale. Democraticamente, non ribaltonescamente. berlusconi bossi congresso
Italia News 11 Ottobre 2011 di Lucia Bigozzi Il paradosso del Cav: avere i numeri in Parlamento e giocarseli a nascondino Il paradosso sfiora il tafazzismo: la maggioranza ha i numeri in Parlamento e li spreca nel modo di sempre: assenze sugli scranni. Con una postilla non da poco: il Cav. corre in Aula, vota ma un secondo dopo è costretto a costatare lo scivolone. Per un solo voto e su un provvedimento economico-finanziario rilevante. battuto berlusconi bossi