Italia News 24 Aprile 2012 di Alma Pantaleo La Colli, Lerner e la (doppia) gaffe sulle vacanze in barca “Bisogna essere prudenti quando ci si ammazza. Sennò si fanno delle figure!” recitava Giorgio Gaber. Ma pure a dire certe cose, aggiungiamo noi. Sì, perché lunedì sera all’Infedele di Gad Lerner Ombretta Colli, senatrice del Pdl e moglie del compianto cantautore, commentando i presunti viaggi-merenda pagati al governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, ha detto: “Quando si è in vacanza, tutti quanti qualche eccezione ce la concediamo”. E fin qui niente di scandaloso, se non fosse che poi ha aggiunto: “Alzi la mano chi non è mai stato in barca a fare una vacanza!”. Una frase che, vista la presenza in studio delle tute blu dell’Alenia, è apparsa quanto meno fuori luogo. gad lerner l'infedele ombretta colli
Italia News 19 Aprile 2012 di Alma Pantaleo La Norimberga di Grillo ‘sparlante’ Beppe Grillo è uno che gesticola molto, che urla molto, che usa molte frasi-effetto. Si sa. Ma alcune volte, questa mania di esagerare gliene fa sparare davvero di grosse. L’ultima ‘grillata’ in ordine di tempo risale a due giorni fa quando durante un comizio elettorale nel Novarese il leader del Movimento 5 Stelle si è scagliato contro i partiti italiani “che hanno portato il Paese alla fame” invocando “un processo pubblico per fare in modo che riportino tutti i soldi che si sono mangiati, fino all’ultima lira”. Per dirla in breve “dobbiamo fare una piccola Norimberga”, specifica Beppe l’agitatore delle folle. grillo norimberga politica
Italia News 13 Aprile 2012 di Alma Pantaleo Vendola e la doppia morale sulle raccomandazioni La bufera della sanità pugliese continua a imperversare sul ‘messia’ della politica italiana. Ovviamente parliamo di Nichi Vendola. Non uno ma ben due avvisi di garanzia nell’arco di 48 ore sono caduti come tegole sulla testa del governatore della Regione Puglia e leader di Sel. Oggi il “puro” Nichi è accusato d’abuso d’ufficio, peculato e falso per il caso che riguarda una transazione da circa 45 milioni di euro tra la Regione Puglia e l’ospedale ecclesiastico Miulli di Acquaviva delle Fonti, nel Barese. Ma solo ieri era stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di concorso in abuso d’ufficio per presunte pressioni sull’ex manager Asl Lea Cosentino relative alla nomina di un, Paolo Sardelli, all’ospedale San Paolo di Bari. Della serie “chi è senza peccato scagli la prima pietra”, frase che lui stesso, uomo di Chiesa e Vangelo, ha sfruttato a lungo. abuso d'ufficio raccomandazione sanitÃ
Italia News 12 Aprile 2012 di Alma Pantaleo Quella gigantesca bolla mediatica per un’eucaristia (non) negata Ben venga il giornalismo dal basso ma quando finisce per creare spaventosi “mostri mediatici” bisognerebbe guardarsene bene dal giudicarlo del tutto attendibile. È un recentissimo fatto di cronaca finito dritto dritto persino sulla prima pagina dell’autorevolissimo Corriere della sera a dimostrarlo: quello di un parroco che nel Ferrarese avrebbe negato la comunione a un bimbo disabile. eucaristia ferrara giornalismo
Mondo News 06 Aprile 2012 di Alma Pantaleo La Gran Bretagna e l’incubo di quei “mostri” generati dal multikulti La questione dei matrimoni forzati rappresenta un problema, se non addirittura una vera e propria emergenza in Gran Bretagna. A testimoniarcelo qualche mese fa era stato il rapporto dell’Association of Chief Police Officers. Adesso, a conferma di questi dati, giungono quelli del Forced Marriage Unit (FMU) istituito dal governo come parte di uno sforzo continuo per creare una legge che criminalizzi il matrimonio forzato in Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord. cameron gran bretagna matrimoni forzati
Italia News 04 Aprile 2012 di Alma Pantaleo La beneficenza di Celentano “tra la promessa e l’inganno” A essere sinceri, a noi qualche dubbio su ‘sta storia della beneficenza era venuto. E a distanza di mesi, le polemiche delle ultime ore quel dubbio ce l’hanno risvegliato. Vi ricordate quando poco prima che iniziasse il festival di Sanremo si era sollevato un gran polverone sul più che generoso compenso (si parlava di 300.000 euro a puntata) che Adriano Celentano avrebbe ricevuto – tra attese messianiche, prove blindate e richieste stravaganti – per la sua super ospitata alla kermesse canora? Al tempo, per calmare le acque, il Molleggiato si affrettò a specificare: “Tranquilli, non mi intascherò neppure un euro, darò tutto in beneficenza”. Bene, da fine gennaio ad aprile di settimane ne sono passate parecchie e di quei fantomatici soldi non se ne vede ancora l’ombra. alemanno beneficenza celentano
Italia News 30 Marzo 2012 di Alma Pantaleo Un film su Berlusconi? Hollywood e Twitter hanno pronti cast e titoli Sicuramente sarebbe un #kolossal, come lo hanno hashtaggato su Twitter. È bastato che Silvio Berlusconi dichiarasse: “Prima o poi scriverò un film sulla mia vita” che sul web (e non solo), si è scatenato un vero e proprio toto-nomine per i papabili titoli e attori protagonisti. Vedere (la gallery) per credere… berlusconi film hollywood reporter
Italia News 30 Marzo 2012 di Alma Pantaleo Adesso i farmacisti prendono i parlamentari “per le palle” I farmacisti dettano le loro condizioni in fatto di liberalizzazioni e lanciano una provocazione/minaccia che già fa impallidire metà degli italiani (e delle italiane) bisognosi di quell’elisir che fa l’uomo (sessualmente) potente: “Vita dura per noi, niente Viagra per voi”. Ad annunciare questa singolare forma di protesta è stato il Sinafo, il sindacato regionale farmacisti ospedalieri del Lazio – ma appoggiato a livello nazionale –, che nel pomeriggio di ieri ha organizzato un sit-in di protesta davanti a piazza del Parlamento “contro l’iniquità nell’attribuzione dei punteggi ai titoli del servizio dei farmacisti pubblici, che operano negli ospedali e nelle aziende sanitarie locali”. farmacisti liberalizzazioni protesta
Italia News 29 Marzo 2012 di Alma Pantaleo Nonostante il divorzio, Emilio vuole restare Fede(le) a Mediaset C’è un tempo per tutto. E arriva pure quello di passare il testimone alle nuove leve. Ma c’è chi a 80 anni suonati ancora non ne vuole sapere di schiodarsi dalla sua poltrona di superdirettore e batte i pugni sulla scrivania a suon di ‘non ci sto’. Sono da poco passate le 21.00 del 28 marzo 2012 quando un lancio d’agenzia riporta una nota di Mediaset che annuncia “in una logica di Rinnovamento editoriale della testata” la fine della storia di Emilio Fede alla guida del Tg4. Ma il giornalista non deve dire addio solo al ‘tiggì’. berlusconi fede mediaset