Cultura News 26 Marzo 2010 di Daniela Coli Da Saviano a Piperno, vi spieghiamo perché in Italia la letteratura è morta Negli ultimi sessant’anni l’Italia non ha avuto né grandi romanzi, né grandi scrittori. Il difetto della “nuova” letteratura italiana è in generale di essere preconfezionata, anche quando viene scritta da autori che si fanno leggere. Un limite che è ancora più evidente nelle fiction apologetiche e pedagogiche, false, innaturali e patinate. Un grande spreco di energie e denaro, come accade troppo spesso nel nostro Paese. gomorra letteratura
Italia News 18 Febbraio 2010 di Daniela Coli La sinistra di oggi? Sessuofobica, vecchia e con la puzza sotto il naso La sinistra in piena confusione mentale crede di essere americana, dimenticando che Hillary Clinton appoggiò Bill durante lo scandalo Lewinsky e col suo comportamento da donna di carattere cambiò gli americani, che hanno smesso di stare dietro alle scappatelle dei politici e chiedono al presidente di pensare all’economia e a vincere la guerra. gossip sesso
Cultura News 31 Gennaio 2010 di Daniela Coli Ritratto dell’italiano “macho” e un po’ vigliacco che domina nei telefilm Usa Con i Bolen a "Desperate Housewives" esordisce un nuovo tipo di coppia italiana, in cui il marito, macho e senza palle, è costruito sul modello dell’italiano indolente e donnaiolo. Uno stereotipo che viene dal Mastroianni di Fellini e in America ha sfondato nei telefilm e in musical come "Nine". bolen desperate housewives stereotipi
Cultura News 24 Gennaio 2010 di Daniela Coli All’Italia è mancato un grande scrittore che raccontasse lo “Spirito del tempo” La nostra cultura ha prodotto tanta saggistica, tanta letteratura di denuncia da Sciascia e Saviano, ma da essa non è emerso uno scrittore capace di cogliere lo "spirito del tempo". Gli autori italiani non si mettono in gioco in prima persona come hanno fatto, per esempio, i francesi. Alla Camus. esistenzialismo letteratura neorealismo
Italia News 20 Gennaio 2010 di Daniela Coli La magistratura ha sconfitto le BR ma non è risalita ai “mandanti politici” È possibile che nel 1985, da sola, la terrorista clandestina Barbara Balzarani sia stata la mandante dell’omicidio di Ezio Tarantelli? All’epoca non c’era Google, né Internet, e non era possibile leggere l’orario delle lezioni di un docente sul sito web dell’università. L’impressione è che, in questo come in altri casi, ci sia qualcosa che non torna nella storia giudiziaria sul brigatismo rosso. brigate rosse magistratura mandanti politici
Italia News 10 Dicembre 2009 di Daniela Coli Gli spin doctor di Fini lo vorrebbero gemello di Sarkozy Per costruire la nuova identità di Gianfranco Fini i suoi spin doctor si danno da fare da anni per presentarlo come il gemello italiano di Sarkozy. Hanno tradotto libri di Nicolas dal 2006 e Marina Valensise ha sfornato nel 2007 la biografia di Sarkozy dopo la vittoria. fini sarkozy
Italia News 30 Novembre 2009 di Daniela Coli Se i trans vanno di moda è colpa degli stilisti e del modello Jessica Rabbit Alla quotidiana presenza dei trans sui media, come se all’improvviso il maschio italiano fosse preda dell’attrazione fatale per le varie Natalì, Brenda e Jennifer, nella realtà effettuale c’è un fenomeno in controtendenza: quest’anno la moda della strada vede il successo di morbidi vestitini di lana stile impero.
Italia News 25 Novembre 2009 di Daniela Coli In Europa i giudici non sono sacerdoti della verità ma persone comuni Perché un film come “Presunto innocente”, un famoso thriller giuridico del 1990, o un serial come “Engrenages” del 2005, distribuito poi dalla BBC e da Sky come “Spiral”, non potrebbe mai essere prodotto in Italia? Basta qualche accenno al contenuto per capirlo. europa giudici
Mondo News 12 Novembre 2009 di Daniela Coli Nick Griffin “buca il video” perché gli inglesi temono il multiculturalismo Doveva essere la trappola che avrebbe segnato la fine della carriera politica di Nick Griffin, il controverso leader dell’estrema destra inglese. E invece il capo del BNP è andato in tv facendo uno share degno di una rockstar. Ha detto di volere una Gran Bretagna bianca al 99% e che, se oggi fosse vivo Churchill, voterebbe per il suo partito. Il bello è che sempre più inglesi gli danno ragione. british national party gran bretagna multiculturalismo