Emanuele Schibotto

Mondo News

28 Giugno 2010 di
Emanuele Schibotto

La “terza via” del Giappone per far ripartire il motore economico dell’Asia

La grande stampa non si occupa troppo spesso del Giappone, un Paese che per alcuni analisti continua ad essere la seconda economia al mondo, nonostante in molti lo diano sorpassato dalla Cina. Il governo di Naoto Kan, nuovo premier dall’8 giugno scorso, ha approvato una manovra fiscale ritenuta di importanza sostanziale per l’andamento futuro dell’economia nipponica. L’obiettivo dichiarato di Kan è il contenimento del debito pubblico, il più alto tra i Paesi industrializzati.
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Mondo News

04 Giugno 2010 di
Emanuele Schibotto

Non fateci caso, anche la Siria ha ripreso il suo programma nucleare

E’ dagli anni Novanta che la Siria va avanti con il suo programma nucleare, complici Cina, Russia e Corea del Nord. Nel 2007, gli israeliani lanciano la "Operazione Frutteto", un bombardamento mirato del sito Al-Kibar, che nascondeva un reattore nucleare in costruzione simile a quello di Yongbyon in Corea del Nord. Dal 2008, la AIEA lamenta la mancanza di cooperazione da parte di Damasco sulla questione. Attualmente, l’Agenzia Atomica valuta l’ipotesi di "ispezioni speciali" del sito.
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26 Maggio 2010 di
Emanuele Schibotto

La crisi tra le Coree è anche un segno della debolezza di Pechino

Mentre la Corea del Sud impone le sanzioni a quella del Nord per l’affondamento di un corvetta con a bordo 46 marinai di Seul, il regime di Pyongyang annuncia nuove azioni militari. Obama si schiera con l’alleato sudcoreano e chiede al Consiglio di Sicurezza di intervenire. Mosca pensa di asternersi, Pechino si sente presa tra due fuochi. Un segno della debolezza cinese nella crisi fra le Coree.
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Mondo News

11 Maggio 2010 di
Emanuele Schibotto

Dopo Times Square, quanto può fidarsi l’America del Pakistan?

Pochi giorni fa, il Segretario di Stato americano Clinton ha lanciato un messaggio perentorio: “Abbiamo fatto intendere al governo di Islamabad, in modo chiaro, che se malauguratamente un attentato come quello di Times Square avesse successo e fossimo in grado di rintracciare responsabilità in Pakistan, le conseguenze sarebbero davvero gravi”. Ieri, l’esercito pakistano si è mosso contro Tehrik-e-Taleban, l’organizzazione affiliata di Al Qaeda che secondo gli Usa ha sponsorizzato Faisal Shahzad. 

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L’operazione “Sniper” dimostra che l’Italia non fa più sconti all’Iran
Mondo News

03 Marzo 2010 di
Emanuele Schibotto

L’operazione “Sniper” dimostra che l’Italia non fa più sconti all’Iran

La Guardia di Finanza di Milano ha smascherato un traffico di armi da guerra fra Europa e Iran arrestando, tra gli altri, due spie di Teheran che agivano in Italia. L’operazione "sniper" viene qualche settimana dopo la dura presa di posizione di Berlusconi sulla necessità di inasprire le sanzioni all’Iran. Forse qualcosa sta davvero cambiando nella nostra politica estera.
agenti segreti iran italia