Maurizio Stefanini

La violenza del terremoto s’è abbattuta sul Paese più sfortunato del mondo
Mondo News

14 Gennaio 2010 di
Maurizio Stefanini

La violenza del terremoto s’è abbattuta sul Paese più sfortunato del mondo

Haiti resta a livelli di ricchezza minimi: un reddito pro-capite di 790 dollari l’anno, un tasso di analfabetismo del 34,1%, un indice di mortalità infantile del 63,83 per 1000, un’aspettativa di vita alla nascita di 57 anni, un terzo di analfabeti. Eppure, recentissime rilevazioni suggerivano che avesse smesso di essere il Paese più povero dell’Emisfero Occidentale, riuscendo in uno storico sorpasso sul Nicaragua.
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Mondo News

02 Dicembre 2009 di
Maurizio Stefanini

Cosa c’è nei dossier segreti che Lukashenko ha dato a Berlusconi

Cosa contengono i misteriosi dossier del Kgb che il presidente bielorusso Lukashenko ha promesso di consegnare a Silvio Berlusconi? Informazioni sui nostri soldati imprigionati e morti nei gulag sovietici dopo la Seconda Guerra mondiale, certo, ma anche le storie sulle purghe ai danni dei comunisti italiani finiti nell’Urss. E magari altre notizie utili a scoprire quanti, nell’Italia del dopoguerra, lavoravano come quinta colonna dei sovietici.
bielorussia comunismo dossier
Mondo News

08 Novembre 2009 di
Maurizio Stefanini

Con l’aggressione alla Sánchez riecco il volto del comunismo cubano

La blogger Yoani Sánchez è una spina nel fianco del regime castrista. Sono molti quelli che la stanno imitando, usando gli strumenti del web 2.0 per esprimere il proprio dissenso. Così, giorni fa, Yoani è stata accostata da una macchina del partito mentre si recava a una manifestazione di protesta. Malmenata e poi buttata fuori dal veicolo. “Niente sangue ma lividi, colpi, capelli strappati e botte in testa, reni, ginocchia e petto”, ha raccontato.
blogger cuba dissidenti
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26 Ottobre 2009 di
Maurizio Stefanini

L’Uruguay apre “l’anno elettorale” in America Latina e la sinistra trema

In Uruguay si andrà al ballottaggio e le elezioni potrebbero rivelarsi un tracollo per la sinistra del Paese. Il voto a Montevideo è il primo di una lunga serie. "L’anno elettorale", come lo chiamano i latino-americani, prevede una raffica di elezioni che potrebbe dar saltare molti dei governi di sinistra moderata che fino ad ora hanno fatto da argine tra il radicale Chavez e il presidente Obama.
elezioni sinistra uruguay