Mondo News 06 Luglio 2010 di Gabriele Cazzulini Polonia, nella sfida delle destre vincono i moderati di Komorowski Bronislaw Komorowski è il nuovo presidente della Polonia dopo aver battuto Jaroslaw Kaczynski. Prevale il centrodestra moderato e riformista ma l’agenda politica del Paese resta nebulosa, come incerta è la strategia per rispondere alla crisi economia e alle ambiguità verso Bruxelles e Mosca. elezioni komorowski polonia
Mondo News 01 Luglio 2010 di Gabriele Cazzulini Quegli undici spioni “svenduti” dalla Russia agli americani In apparenza la storia degli 11 americani accusati di spionaggio per conto di Mosca evoca scenari romanzeschi alla John Le Carre. Nella realtà il "network" smantellato dall’FBI potrebbe essere stato un prezzo che il Cremlino ha pagato per far inserire uno dei leader della rivolta nel Caucaso nelle blacklist americane, oltre che per portarsi a casa degli investimenti nel settore dell’high-tech. america russia spie
Mondo News 22 Giugno 2010 di Gabriele Cazzulini La Polonia conservatrice non riesce ad eleggere un presidente di destra La Polonia che crede stabilmente nella destra non riesce ad eleggere un presidente di destra e ora i due candidati non escludono a priori di intavolare confronti con la sinistra comunista. La Gazeta Wyborcza sostiene che i polacchi abbiano “sbagliato” a non eleggere subito il nuovo capo dello stato. Ma questa tesi andrebbe rovesciata, perché l’incertezza degli elettori riflette l’incapacità dei due candidati a rappresentare gli elettori. comunisti destra elezioni
Mondo News 15 Giugno 2010 di Gabriele Cazzulini Mosca ha un piano per il Kirghizistan ma non sa ancora se funzionerà Prima di decidere un intervento armato per pacificare il Kirghizistan, Mosca ha due problemi. Assicurarsi il silenzio-assenso della Cina e convincere i nazionalisti uzbeki che la presenza russa è molto meglio del radicalismo islamico. Se ci riuscirà, Putin potrebbe mettere a segno un buon punto nel suo piano per l’Asia Centrale, oltre a recuperare un po’ di popolarità. cina crisi umanitaria kirghizistan
Mondo News 14 Giugno 2010 di Gabriele Cazzulini Adesso Google vuole cambiare il modo di fare politica (con un kit virtuale) All’inizio di giugno Google ha presentato il “Google Campaign Toolkit”. Un "kit elettorale" che contiene il solito Youtube, ma anche Adwords, Google News, Google Maps e Earth, e ancora Google Analytics e Google Moderator. In pratica, Google detta le regole, in gioco però è la democrazia politica del web. google politica
Mondo News 04 Giugno 2010 di Gabriele Cazzulini Yanukovich promette riforme ma l’Ucraina ormai somiglia alla Russia In pubblico il presidente Yanukovich professa il non-allineamento internazionale dell’Ucraina e promette riforme per la ricchezza del Paese. Nei fatti gli investimenti dalla Russia sono l’unica sponda per tenere a galla l’economia. Un "liberalismo" sui generis che altri chiamano russificazione. russia ucraina Yanukovich
Mondo News 28 Maggio 2010 di Gabriele Cazzulini La fine dell’asse fra Mosca e Teheran è colpa dell’espansionismo russo I dissapori fra Mosca e Teheran non derivano solo dal fatto che Medvedev ha appoggiato la bozza di sanzioni presentata dagli Usa in Consiglio di Sicurezza. L’Iran è molto più preoccupato dall’offensiva diplomatica, ed economica, scatenata dalla Russia in Medio Oriente, fra Siria, Turchia e Hamastan. iran medio oriente nucleare
Mondo News 20 Maggio 2010 di Gabriele Cazzulini Dopo Katyn. Un giorno in Polonia fra nubifragi e incertezze politiche Tormentata dopo la tragedia aerea di Smolensk, sotto i colpi di possenti nubifragi che hanno fatto 6 morti, e in un allarmante vuoto di potere, la Polonia vive ore difficili. La classe politica si divide sulla data delle elezioni e sul diritto costituzionale. elezioni incidente aereo nubifragi
Mondo News 18 Maggio 2010 di Gabriele Cazzulini C’è anche la Russia al tavolo fra Lula, Erdogan e Ahmadinejad La definizione di una nuova presenza russa in Medioriente non significa solo la ricostruzione di un’influenza diretta, legata a una reale presenza sul territorio. Mosca prova piuttosto a trasformare il vincolo di una debole presenza territoriale nel vantaggio di un’influenza indiretta. E’ quello che succede nella complessa trattativa sul programma nucleare iraniano. brasile iran russia