Economia News 17 Maggio 2012 di Salvatore Rebecchini Basta con l’anti-merkelismo: la Germania è un modello per tutta l’Ue Rigore di bilancio e crescita stabile non sono strategie alternative, bensì complementari. Questa è la grande lezione della politica economica tedesca del dopoguerra a oggi. La Germania ha saputo mantenere conti pubblici in ordine, bassa inflazione, una moneta forte e una crescita costante, un ruolo di punta nel commercio internazionale con esportazioni crescenti e un tenore di vita tra i più alti del mondo. conti pubblici crescita eurozona
Economia News 20 Gennaio 2012 di Salvatore Rebecchini Non critichiamo la Germania. E’ l’unico paese che può salvarci dalla crisi Va di moda in questi giorni criticare la Germania e la sua politica rigorista. I tedeschi, secondo i detrattori, ostacolerebbe una rapida soluzione della crisi del debito dei paesi europei imponendo oneri di aggiustamento insormontabili. Ma aggredire la Germania forse non è il modo più opportuno per “convincere” l’unico giocatore del tavolo che ha i soldi in tasca a mettere mano al portafogli. Bce crisi economica eurobond
Italia News 28 Dicembre 2011 di Salvatore Rebecchini La Bce sta facendo la sua parte, ora tocca al governo investire sulla crescita L’asta dei Bot odierna ha registrato un grande successo. E’ il primo visibile effetto della nuova strategia adottata dalla Banca centrale europea. Consentendo alle banche di accedere a finanziamenti illimitati della durata di tre anni a un tasso molto conveniente – appena l’1 per cento – di fatto la Bce sta facilitando l’acquisto di titoli di Stato, fungendo quindi da finanziatore del Tesoro. Qui si verificherà la capacità del governo tecnico di Monti di adottare le misure coraggiose ed efficaci. asta Bce borse
Economia News 16 Dicembre 2011 di Salvatore Rebecchini Per difendere l’euro la Bce deve operare come la Fed negli Usa Ai più, impegnati nel ponte dell’Immacolata, è passata inosservata la notizia che l’8 dicembre la Banca centrale europea ha modificato considerevolmente lo strumento di finanziamento di lungo termine alle banche (LTRO). Ha, infatti, esteso, da uno a tre anni, la durata del finanziamento e ha consentito che venissero portati in garanzia, per tali operazioni, titoli di qualità inferiore a quella precedentemente richiesta, per esempio i mutui cartolarizzati (le famigerate ABS). Bce crisi euro
Economia News 23 Novembre 2011 di Salvatore Rebecchini Per affrontare la crisi è necessario che la BCE sia “percepita” indipendente Nel dibattito sulla crisi si moltiplicano gli appelli affinché la Banca centrale europea si impegni pubblicamente a fungere da prestatore di ultima istanza, ossia ad acquistare quantità illimitate di titoli di stato dei paesi sotto attacco, per battere la speculazione e calmare i mercati. La tesi non è infondata, ma è solo parte della soluzione – non la soluzione – dei problemi che affliggono l’area dell’euro. Bce crisi
Italia News 24 Marzo 2011 di Salvatore Rebecchini Per difendere l’italianità delle imprese occorre farle crescere La vicenda dell’ingresso dei francesi di Lactalis nel capitale di Parmalat ha riproposto il dibattito sulla difesa della italianità delle imprese. Ne viene emergendo un consenso all’adozione di misure protezionistiche volte a limitare l’accesso degli stranieri, invece ne servirebbero altre che rimuovano limiti e ostacoli all’attività di imprese, utili a difendere l’italianità molto di più di quanto si pensi. imprese italia parmalat
Economia News 10 Febbraio 2011 di Salvatore Rebecchini Tutte le liberalizzazioni da sbloccare per crescere a costo zero La nuova ventata liberalizzatrice proposta dal Governo costituisce una grande opportunità da non lasciarsi sfuggire. Misure volte ad accrescere la libertà di impresa e la libertà di contratto aumentano la produttività e il tasso di crescita del sistema. Tre sono i settori chiave in cui si giocherà la partita delle liberalizzazioni nei prossimi mesi: l’energia, i trasporti ferroviari, i servizi alle imprese. (Tratto da Il Foglio) economia liberalizzaioni
Italia News 14 Gennaio 2011 di Salvatore Rebecchini Per abbattere il debito pubblico il Cav. venda parte del patrimonio dello Stato Se Berlusconi volesse dare un segnale di vitalità e di iniziativa al suo elettorato e ai mercati dovrebbe avviare una cura dimagrante dell’ingentissimo patrimonio pubblico, costituito da partecipazioni azionarie, immobili, aree demaniali e altri cespiti. Una nuova stagione di dismissioni ribadirebbe la natura riformista del governo e migliorerebbe il quadro della finanza pubblica. beni demaniali crescita economica debito pubblico
Economia News 19 Novembre 2010 di Salvatore Rebecchini Il rigore dei conti è la precondizione per una crescita stabile, non un freno E’ merito del Governo di non avere ceduto alle sirene keynesiane allargando i cordoni della borsa e di avere perseguito la politica del rigore. Ma risulta anche molto importante per noi che gli altri paesi europei, soprattutto quelli a rischio, mantengano anche essi politiche di rigore. Ecco perché. rigore tassi di interesse