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pci

Cultura

09 Dicembre 2007 di
Luca Codignola

Il Sessantotto fu una rivolta generazionale ma fino ad un certo punto

Se allo storico (e a Giorgia Meloni) la rivoluzione
generazionale appare ormai come un trend facilmente generalizzabile e
identificabile nel tempo quando si parla del movimento del Sessantotto, non va dimenticato che per i protagonisti di allora la
realtà era molto più complessa.

italia pci sessantotto

Cultura

09 Dicembre 2007 di
Beppe Benvenuto

Francesco Renda, storia di un ragazzo di paese siciliano poi leader del Pci

“Nello scrivere la
mia biografia politica ho cercato il senso della mia vita: nato e
cresciuto nel mondo contadino, sono poi divenuto testimone partecipe e
dirigente della sua riscossa”. Quasi seicento pagine, un’esistenza lunga, produttiva,
varia. La racconta un grande vecchio della sinistra siciliana: Francesco Renda.

pci sicilia

Cultura

01 Dicembre 2007 di
Michele Donno

Il Pci e l’inganno pacifista

L’inganno pacifista ed antiamericano che ancora resiste come pregiudizio ideologico dei nostri tempi fu tessuto dal PCI e dai suoi epigoni fin dal 1949. Un inganno
ideologico e morale che fa parte intima della cultura comunista, e che molti,
in questi anni, hanno definito “doppiezza”.

antiamericanismo pacifismo pci

I vili intellettuali nella Biennale del dissenso

Cultura

25 Novembre 2007 di
Gabriella Mecucci e Carlo Ripa di Meana

I vili intellettuali nella Biennale del dissenso

1977, Carlo Ripa di Meana, in qualità di presidente della Biennale di Venezia, decide di dedicare la mostra di quell’anno al tema del «dissenso» nei paesi dell’Est. Per lui la situazione nel Pci è «matura» e, anzi, l’iniziativa può essere una grande occasione unitaria «utile al rafforzamento e alla qualificazione della sinistra». Ma con un braccio di ferro politico e diplomatico e attraverso ogni forma di pressione e di ricatto nei confronti del governo di Roma, Mosca fa di tutto per bloccare l’iniziativa. Nonostante ciò la Biennale del dissenso viene organizzata. Ad uscire sconfitti dallo scontro moltissimi nomi della cultura italiana di quegli anni.

intellettuali pci urss

Cultura

25 Novembre 2007 di
Beppe Benvenuto

Il Pci e il peso di una storia troppo scomoda da poter raccontare

Dagli anni ’70 al Pds l’identità del Pci è stata continuamente rimodulata e reinventata, con il partito
nelle vesti del gran suggeritore e gli intellos in quelle degli operatori sul
campo.

pci

Italia

15 Novembre 2007 di
Dario Caselli

Arriva “Sinistra ed ecologisti” ma è guerra su falce e martello

Sta prendendo così sempre più corpo quella che non più di qualche anno fa lo stesso Massimo D’Alema chiamò “la cosa rossa”. Si chiamerà “Sinistra ed Ecologisti” e almeno per il momento, non sostituirà gli altri partiti della sinistra radicale ma semplicemente affiancherà Rifondazione, Comunisti italiani, Verdi e Sinistra Democratica.

comunisti pci verdi

Cultura

21 Ottobre 2007 di
Maurizio Griffo

18 aprile ’48. Cosa sarebbe accaduto se i De Paolis non avessero votato?

Sulle elezioni del 1948 esiste una
leggenda interpretativa che solo a fatica la storiografia sta
dissipando: il grande
successo della Dc sarebbe stato dovuto alla eccezionale mobilitazione della chiesa. Oggi si sa che nel determinare un risultato così eloquente contribuì in misura determinante la paura del comunismo. Un racconto di fantapolitica scritto allora racconta perché.

croce dc de gasperi

Italia

02 Ottobre 2007 di
Maurizio Griffo

L’antipolitica si nutre solo di moralismo

Spesso la polemica contro i privilegi degli uomini
politici non tiene conto dei dati di fatto e confonde vicende che, inquadrate
in una corretta prospettiva cronologica (non diciamo storica) o riportate a una
più ragionata considerazione, assumono un ben diverso significato.

casta pci prima repubblica

Italia

17 Aprile 2007 di
Cristiana Vivenzio

Mitrokhin. Gli storici rispondono a Guzzanti

Non ci interessano i nomi e cognomi, non vogliamo violare la privacy di alcuno, ciò che ci interessa è la rilevanza del fatto raccontato. La Commissione è stata istituita con lo scopo di capire quale sia stata l’influenza del comunismo internazionale sulla storia d’Italia e di liberalizzare il numero più ampio di documenti per ricostruire quella storia. Non spetta dunque ai membri della Commissione Mitrokhin entrare nel merito del valore storiografico dei documenti, quello è il lavoro degli storici.

commissione mitrokhin comunismo pci

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