Italia News 07 Maggio 2008 di Carlo Panella In politica estera comincia il dopo-D’Alema Libano e Europa sono le due priorità di politica estera che il governo Berlusconi eredita dal governo Prodi, che le ha gestite nel modo peggiore possibile. Ne sono la prova le polemiche che negli ultimi giorni hanno investito il comando di Unifil in Libano e l’uscita di scena dell’Italia dall’Europa dei grandi a causa della politica del governo Prodi. libano unifil unione europea
News Opinioni 07 Maggio 2008 di Carlo Panella Una commissione su lavoro e immigrazione anche con la sinistra “extraparlamentare” Suggeriamo un tentativo di uso fantasioso delle istituzioni. Proponiamo che il centrodestra prenda in contropiede la demagogia anticasta e proponga una commissione d’inchiesta sul lavoro (anche quello degli immigrati). Dovrebbero parteciparvi anche quegli ex parlamentari che hanno sempre dato un eccellente contributo alla legislazione e che ora sono esclusi dal Parlamento perché della Sinistra Arcobaleno o socialisti. Deve poi soprattutto lasciare Roma. immigrati Lavoro
Mondo News 24 Aprile 2008 di Carlo Panella Dopo D’Alema anche Carter cade nella trappola di Hamas Jimmy Carter ha fatto un brutto scherzo a Massimo D’Alema. Nonostante il netto parere contrario di Bush e della Rice ha condotto una trattativa diretta con Hamas per risolvere la crisi israelo-palestinese. Ha fatto cioè esattamente quanto da due anni auspicano D’Alema e Prodi. Ma l’improvvido Carter ha ottenuto – come suo solito – un risultato opposto a quello che si prefiggeva. hamas Israele
Italia News 22 Aprile 2008 di Carlo Panella Dopo il voto la politica corre, la Costituzione arranca Il tormentone sul totoministri durerà ancora quindici giorni. La Costituzione vigente fa perdere tempo al paese e alle forze politiche, fa incancrenire i problemi, impedisce che diventi effettiva la riforma materiale – nomina diretta del premier e sua designazione dei ministri – già concretizzata dai partiti. costituzione governo
Italia News 15 Aprile 2008 di Carlo Panella Non perde solo Bertinotti: si è chiuso il secolo della sinistra Il lungo secolo della sinistra si è bruscamente chiuso ieri. Il dramma è che la sinistra non lo capirà mai e men che meno lo capiranno Walter Veltroni e Massimo D’Alema. Pure, le urne  hanno dato un messaggio chiaro: la maggioranza degli operai, degli strati popolari, del proletariato, come si diceva nel novecento, si sono riconosciuti nel Pdl e nella Lega, hanno assegnato loro la propria rappresentanza istituzionale. elezioni08 pd
Italia News 10 Aprile 2008 di Carlo Panella La vendetta di Prodi su Walter è già cominciata Nessuno parla della vendetta che  Romano Prodi sta freddamente consumando nei confronti di Walter Veltroni, pure il frutto avvelenato e sboconcellato è lì, come la lettera di E. A. Poe, alla vista di tutti, scandalosa nella sua evidenza. Vendetta succulenta, ben pensata, feroce, da boiardo di Stato, più ancora che da politico. alitalia elezioni08 pd
Italia News 27 Marzo 2008 di Carlo Panella Scoppia il “mozzarella-gate” ma il governo nasconde la verità Il giallo della mozzarelle di bufala va ben oltre il già angoscioso tema dell’avvelenamento pubblico. Evidenzia una totale mancanza di trasparenza, una criminale sottovalutazione del problema da parte dell’esecutivo. Livia Turco sapeva benissimo, e da giorni, dei riscontri positivi di diossina in una percentuale allarmante di mozzarelle. Ma non ha fatto nulla, ha aspettato che lo scandalo scoppiasse per iniziativa… dei coreani!! Così l’Europa ora ci chiede di dire la verità . europa
Mondo News 17 Marzo 2008 di Carlo Panella Iran, il voto rafforza la rivoluzione khomeinista La vera notizia delle elezioni iraniane è che qualcuno in Occidente le prende sul serio. Si è trattato infatti di elezioni truccate, come tutte le elezioni in Iran dal 1979. Nessuna riscossa dei riformisti e nessun segno di un’apertura all’Occidente. Dal voto, semmai, esce rafforzata l’alleanza rivoluzionaria tra gli ayatollah di Khamenei e i Pasdaran. ahmadinejad iran
Mondo News 14 Marzo 2008 di Carlo Panella Quella di D’Alema non è politica estera ma interesse personale Quanto è accaduto nei giorni scorsi tra Massimo D’Alema e l’ambasciatore israeliano a Roma Gideon Meir è emblematico. Ancora una volta D’Alema piega a una logica di manovre di palazzo, di piccolo, piccolissimo cabotaggio, temi strategici di politica. L’obiettivo? Accreditarsi presso i paesi più antisraeliani e filopalestinesi dell’Ue in vista dell’ottenimento del loro voto per una importante carica europea. d'alema hamas Israele