News Opinioni 13 Marzo 2009 di Elisabetta Leslie Papacella Videogame, “paintball” e depressione: il cocktail nichilista di Tim K. Passava le giornate attaccato ai videogame. Giocava nei ritrovi spara-tutto chiamati"Paintball". Aveva problemi di depressione. Una mistura che ha spinto Tim K. a fare una strage nella sua vecchia scuola media in Germania. germania strage
News Opinioni 05 Marzo 2009 di Elisabetta Leslie Papacella Fatto così il tempo pieno non serve proprio a nessuno I giornali di qualche giorno fa denunciavano come fatto grave la richiesta di molti genitori, soprattutto romani, del tempo pieno nella scuola elementare. Nel raccontare il fatto, si cavalcava il sovrannumero di richieste per rilevare al ministro l’inefficacia della proposta educativa del suo governo. E’ opportuno fare un po’ di chiarezza sul tempo pieno, nella nostra scuola elementare.
Italia News 02 Marzo 2009 di Elisabetta Leslie Papacella Per salvare la scuola come istituzione bisogna ripartire dai rapporti umani Mai come in questi anni la scuola è stata così tanto protagonista nelle pagine della cronaca. In tutti gli episodi accaduti si evidenziano difficoltà non imputabili alla competenza disciplinare dell’insegnante. E’ proprio per questa ragione che è necessario investire nella loro formazione psicopedagogica per metterli in condizione di saper aiutare i loro alunni, le famiglie e loro stessi. bullismo insegnanti scuola
Cultura News 12 Agosto 2007 di Elisabetta Leslie Papacella Il silenzio di Michelina, voce della speranza Il silenzio di Michelina si legge tutto di un fiato: è un omaggio alle emozioni, ci sono tutte. Gli stati d’animo sono rappresentati con tutte le tonalità della luce e dell’ombra e i personaggi che sfilano raccontano la storia di sempre, la lotta tra il bene e il male. donne italia
Italia News 02 Agosto 2007 di Elisabetta Leslie Papacella I ragazzi e la dipendenza. L’importanza dei modelli Luca 14 anni, da pochi spinelli e qualche birra è arrivato ad abusare spesso di entrambi, dicendo che in questo modo si sente più “ok”. A volte ruba i soldi ai genitori per comprare la sua merce. Intanto lo studio ne risente notevolmente ed anche il suo umore. Dai suoi racconti si scopre che il padre si è spesso vantato di un passato trasgressivo con uso di droghe e che ancora oggi utilizza le “canne” abitualmente. I giovani sono sempre più spesso impigliati in dipendenze. Questa attitudine alla dipendenza può essere indotta dalla pubblicità, dall’informazione in generale ma anche dalle famiglie. droga giovani
Italia News 17 Luglio 2007 di Elisabetta Leslie Papacella E se i ragazzi avessero solo bisogno d’ascolto? Gli adolescenti cercano l’ascolto ma fanno sempre più fatica a trovarlo. Il caso di Sara, 13 anni, è emblematico della situazione: non esce più dalla sua stanza. I genitori prima urlano e poi chiedono "perché". Sara risponde “forse finalmente vi accorgerete che esisto e mi ascolterete”.
Italia News 28 Maggio 2007 di Elisabetta Leslie Papacella Altro che Nas, a scuola manca la condotta morale La politica dibatte sull’opportunità o meno di attivare ispezioni antidroga nelle scuole, ma forse sarebbe meglio che nella nostra società – e quindi anche laddove gli individui si formano, cioè la scuola – si ripensasse la condotta morale all’insegna di un insieme di regole realmente condivise. Un lezione per tutti: insegnanti, genitori e allievi.
Italia News 17 Maggio 2007 di Elisabetta Leslie Papacella Giovani, onnipotenti e infelici Ci si compiace sempre di più di avere figli spiritosi, che fanno ridere, che trasgrediscono. Ma che simpatici se si autorizzano da soli a fare una gita mettendo una firma falsa! Quanto sono intelligenti se fotografano il professore “fuori dai gangheri”! Che adorabili fenomeni, sempre più al centro dei racconti degli adulti, che si beano di avere dei figli vincenti, che arrivano primi imbrogliando e insultando. Ma questo genitore si domanda il suo esempio cosa produrrà? Si domanda a che cosa condurrà farsi dare dello stupido dal figlio, ridere compiaciuto di avere un figlio “sveglio”, che se è un po’ nervoso gli dà anche qualche calcio nelle gambe?
Italia News 14 Maggio 2007 di Elisabetta Leslie Papacella Giovani: l’omertà sui banchi di scuola Denunciare una rissa? Raccontare di essere stati minacciati? Per carità! L’omertà già serpeggia nei banchi di scuola dei più piccoli. Già ad undici anni si è omertosi. Meglio vedersela da soli, dicono gli alunni delle medie. Se parli, se denunci è finita, sarai preso in giro, diventi uno “sfigato” E il coraggio di dire no ai soprusi? Questi ragazzi non sanno proprio cosa sia. giovani scuola