Mondo News 04 Gennaio 2011 di Bernardino Ferrero Il Brasile aiuta tutti: Battisti, le FARC ed Hezbollah La neutralità in politica estera del Brasile era tramontata già da prima del rifiuto di estradare in Italia l’ex terrorista Cesare Battisti, tanto da spingere l’ambasciatore Usa a definire "ideologica" la posizione del governo Lula nel contenzioso aperto con lo stato italiano, come c’informa uno dei dispacci resi noti da WikiLeaks. Ma non c’è soltanto il "caso Battisti". battisti brasile comunismo
Mondo News 03 Gennaio 2011 di redazione Non ricaschiamo negli “anni di piombo” per colpa di Battisti (e Lula) Non si può dire che il governo italiano non si sia speso per riconsegnare Battisti al nostro sistema giudiziario. Per questo rischiano di essere una forzatura le prese di posizione di chi ha annunciato di voler manifestare contro la decisione di Lula sotto l’ambasciata del Brasile, o di voler congelare gli accordi economici con la potenza sudamericana. E’ chiaro che Lula, uomo di sinistra, si è voluto togliere un sassolino dalla scarpa negando l’estradizione di un terrorista rosso ad un esecutivo, quello Berlusconi, che ha tra i suoi ministri esponenti dalla destra postfascista: il presidente brasiliano sapeva di toccare un nervo scoperto della storia italiana. Gli anni di piombo. anni di piombo battisti brasile
Mondo News 29 Dicembre 2010 di Fabrizia B. Maggi Lula pronto a regalare l’asilo politico a Battisti: l’ultimo schiaffo all’Italia Non è ancora ufficiale ma la notizia che Lula starebbe per annunciare pubblicamente la concessione dell’asilo politico a Cesare Battisti ha già scatenato numerosissime polemiche. Il presidente uscente brasiliano ha infatti deciso di rimandare agli ultimi giorni del suo mandato, che scade il 31 dicembre, la decisione sul futuro dell’ex leader dei Pac condannato all’ergastolo in Italia per aver ucciso 4 persone durante gli “anni di piombo”. Domani dovrebbe ufficializzare la sua decisione. battisti brasile estradizione
Mondo News 23 Luglio 2010 di redazione Turchia. Chiesta a Italia estradizione esponente Pkk arrestato La Turchia ha chiesto alle autorità italiane l’estradizione di Nizamettin Toguc, presidente della Confederazione delle associazioni curde in Europa (Kon Kurd) ed esponente di spicco degli indipendentisti del Pkk, arrestato a inizio settimana in provincia di Padova. estradizione pkk turchia
Mondo News 03 Giugno 2010 di redazione Caso Claps. No di Londra all’estradizione temporanea di Restivo Danilo Restivo, accusato dell’omicidio della sarta britannica Heather Barnett e sospettato numero uno nel caso Elisa Claps, non potrà essere sottoposto a estradizione in Italia fino a che non si sarà del tutto concluso il procedimento giudiziario attivato a suo carico in Gran Bretagna. caso claps estradizione restivo
Mondo News 18 Novembre 2009 di Maurizio Stefanini Per capire se Battisti verrà estradato torniamo all’incontro fra Lula e il Cav. Il Supremo Tribunal Federal del Brasile ha decretato che dovrà essere il presidente Luiz Inacio Lula da Silva a decidere sulla estradizione del terrorista italiano Cesare Battisti. Ma per capire quale sarà la decisione del presidente brasiliano bisogna ripartire dall’incontro tra Lula e Berlusconi. brasile estradizione italia
Mondo News 18 Novembre 2009 di Roberto Cantona Battisti vicino all’estradizione. Alberto Torregiani: “A volte la giustizia vince” Il Tribunale Supremo brasiliano ha dato il via libera all’estradizione di Cesare Battisti in Italia. 5 i voti favorevoli, 4 quelli contrari. Ma la sentenza non è ancora definitiva. I giudici devono decidere se l’ultima parola spetta al Presidente Luiz Inacio Lula da Silva. brasile estradizione terrorismo
Mondo News 16 Novembre 2009 di Emanuele Schibotto Battisti, lo sciopero della fame è un’altra fuga dalla giustizia italiana La lettera al presidente Lula e lo sciopero della fame sono due mosse che Battisti ha compiuto con astuzia per fare pressione mediatica sulla magistratura brasiliana, nel momento in cui si decide sul suo destino di "rifugiato politico". brasile estradizione terrorismo
Cultura News 04 Ottobre 2009 di Bernardino Ferrero Chi difende Polanski ha nostalgia del permissivismo sessuale degli anni ’70 Nel 1978 il regista Roman Polanski ha stuprato una tredicenne. Ognuno di noi può redimersi, tanto più una persona intelligente come Polanski. Ma il primo passo verso la redenzione è assumersi la responsabilità delle proprie azioni. Una cosa che lui fino ad ora non ha fatto. Invece di versare mezzo milione di dollari alla sua vittima come risarcimento, affronti un giudice accettando il verdetto. america estradizione stupro